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Terreni agricoli ed usucapione
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<blockquote data-quote="Aperitivato" data-source="post: 701682" data-attributes="member: 76762"><p>Dunque,</p><p>che io sappia, no.</p><p>Praticamente è andata così.</p><p>I terreni in oggetto, fino al 2007 erano presumiamo gestiti dal proprietario "tizio".</p><p>Nel 2007 tizio muore e vanno a caio fino al 2011.</p><p>nel 2011 caio muore e vanno in eredità ai 3 proprietari in questione.</p><p></p><p>Perchè dico che nel 2007 "presumiamo" fossero gestiti da tizio? Perchè è saltata fuori una scrittura che tizio fece con questo parente che pulisce i terreni, inerente un accordo circa la possibilità che tizio dava al parente di tagliare la legna ed in cambio di fornire dei carichi.</p><p>La scrittura lascia intendere che come tizio fosse in grado di disporre di quel bosco ceduo e deciderne gli utilizzi, allora anche gli altri terreni di tizio (sui quali il parente vuole l'usucapione) venivano da tizio stesso per lo meno controllati (oltretutto sono tutti confinanti).</p><p></p><p>Ora... i proprietari dal canto loro effettivamente si sono disinteressati della proprietà, ma fino ad un certo punto... ovvero quando gli hanno detto, poco tempo fa "lascia i terreni che adesso li dobbiamo affittare ad altre persone" (che siamo noi).</p><p></p><p>Quando questo parente ci ho visti in giro, ha allertato l'avvocato e ha fatto preparare nel giro di 2 giorni la lettera d'usucapione.</p><p>Ma il fatto stesso che i venditori abbiano:</p><p>1- avvisato il parente di lasciare i terreni;</p><p>2- costituito un contratto d'affitto con altre persone per la conduzione</p><p></p><p>non dimostrerebbe di per sè il termine del "disinteresse" dei proprietari?</p><p>Comunque i proprietari stanno avanzando la loro lettera di risposta con questo parente.</p><p>Ad ogni modo concordo con quanto dici [USER=72232]@francesca63[/USER] .</p><p>Noi abbiamo anche spinto molto affinchè chiarissero questi aspetti, in parte l'hanno fatto, sembrerebbe, ma tocca credergli sulla parola. Però avevamo un'agenzia immobiliare in mezzo che queste situazioni dovrebbe conoscerle di mestiere.</p><p>Noi siam mica notai... Sappiamo quanto basta per muoverci nelle nostre storie agricole. Ma mica abbiam studiato diritto civile...</p><p>Da una certa parte, l'avere in affitto questi terreni, che non sono stati acquistati da noi, mi fa relativamente star tranquillo del non averci smenato un bene, magari trovandoci poi con un atto d'acquisto non valido.</p><p>E' anche andata bene ai proprietari che una proprietà mista di civile abitazione e di ettari di terreni agricoli fosse capitata ad acquirenti come noi con tanto di posizione inps da CD... altrimenti il comune cittadino che vuole la casa in campagna si sarebbe magari visto prendere i terreni pagati per intero per prelazione come minimo.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Aperitivato, post: 701682, member: 76762"] Dunque, che io sappia, no. Praticamente è andata così. I terreni in oggetto, fino al 2007 erano presumiamo gestiti dal proprietario "tizio". Nel 2007 tizio muore e vanno a caio fino al 2011. nel 2011 caio muore e vanno in eredità ai 3 proprietari in questione. Perchè dico che nel 2007 "presumiamo" fossero gestiti da tizio? Perchè è saltata fuori una scrittura che tizio fece con questo parente che pulisce i terreni, inerente un accordo circa la possibilità che tizio dava al parente di tagliare la legna ed in cambio di fornire dei carichi. La scrittura lascia intendere che come tizio fosse in grado di disporre di quel bosco ceduo e deciderne gli utilizzi, allora anche gli altri terreni di tizio (sui quali il parente vuole l'usucapione) venivano da tizio stesso per lo meno controllati (oltretutto sono tutti confinanti). Ora... i proprietari dal canto loro effettivamente si sono disinteressati della proprietà, ma fino ad un certo punto... ovvero quando gli hanno detto, poco tempo fa "lascia i terreni che adesso li dobbiamo affittare ad altre persone" (che siamo noi). Quando questo parente ci ho visti in giro, ha allertato l'avvocato e ha fatto preparare nel giro di 2 giorni la lettera d'usucapione. Ma il fatto stesso che i venditori abbiano: 1- avvisato il parente di lasciare i terreni; 2- costituito un contratto d'affitto con altre persone per la conduzione non dimostrerebbe di per sè il termine del "disinteresse" dei proprietari? Comunque i proprietari stanno avanzando la loro lettera di risposta con questo parente. Ad ogni modo concordo con quanto dici [USER=72232]@francesca63[/USER] . Noi abbiamo anche spinto molto affinchè chiarissero questi aspetti, in parte l'hanno fatto, sembrerebbe, ma tocca credergli sulla parola. Però avevamo un'agenzia immobiliare in mezzo che queste situazioni dovrebbe conoscerle di mestiere. Noi siam mica notai... Sappiamo quanto basta per muoverci nelle nostre storie agricole. Ma mica abbiam studiato diritto civile... Da una certa parte, l'avere in affitto questi terreni, che non sono stati acquistati da noi, mi fa relativamente star tranquillo del non averci smenato un bene, magari trovandoci poi con un atto d'acquisto non valido. E' anche andata bene ai proprietari che una proprietà mista di civile abitazione e di ettari di terreni agricoli fosse capitata ad acquirenti come noi con tanto di posizione inps da CD... altrimenti il comune cittadino che vuole la casa in campagna si sarebbe magari visto prendere i terreni pagati per intero per prelazione come minimo. [/QUOTE]
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