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<blockquote data-quote="davideboschi" data-source="post: 656712" data-attributes="member: 63284"><p>Non è obbligatoria, visto che è un diritto sancito dalla legge e non è l'assemblea condominiale che te lo può togliere.</p><p>Le modifiche non devono cambiare la destinazione d'uso e non devono impedire agli altri condomini di fare altrettanto, né ledere altri diritti. In questo caso, non </p><p>Visto che tutta la modifica sarebbe sulla tua proprietà, gli unici problemi sarebbero due:</p><p>- il decoro condominiale, nel senso dell'estetica. Questo fattore è ponderabile e comunque mi pare che dall'eterno non si veda quasi nulla della modifica che intendi fare</p><p>- la luce del vano scale che chiuderesti con il tuo corridoio (come mi pare). Questa mi pare assai più contestabile.</p><p>Questi due fattori rendono quanto meno consigliabile consultarsi con l'assemblea condominiale.</p><p>Comunque la facilità con cui passa dipende molto dall'atteggiamento con cui si va in assemblea.</p><p>Se vai in assemblea a chiedere il permesso di fare qualcosa, puoi stare tranquillo che il piantagrane che dice no, anche solo per antipatia, lo trovi.</p><p>Se vai in assemblea a informare che questa è la modifica che intendi fare e che la legge te lo permette perché non ledi i diritti di nessuno, e gli citi l'articolo del Codice Civile, si insinuerà quanto meno il dubbio che tu abbia ragione.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="davideboschi, post: 656712, member: 63284"] Non è obbligatoria, visto che è un diritto sancito dalla legge e non è l'assemblea condominiale che te lo può togliere. Le modifiche non devono cambiare la destinazione d'uso e non devono impedire agli altri condomini di fare altrettanto, né ledere altri diritti. In questo caso, non Visto che tutta la modifica sarebbe sulla tua proprietà, gli unici problemi sarebbero due: - il decoro condominiale, nel senso dell'estetica. Questo fattore è ponderabile e comunque mi pare che dall'eterno non si veda quasi nulla della modifica che intendi fare - la luce del vano scale che chiuderesti con il tuo corridoio (come mi pare). Questa mi pare assai più contestabile. Questi due fattori rendono quanto meno consigliabile consultarsi con l'assemblea condominiale. Comunque la facilità con cui passa dipende molto dall'atteggiamento con cui si va in assemblea. Se vai in assemblea a chiedere il permesso di fare qualcosa, puoi stare tranquillo che il piantagrane che dice no, anche solo per antipatia, lo trovi. Se vai in assemblea a informare che questa è la modifica che intendi fare e che la legge te lo permette perché non ledi i diritti di nessuno, e gli citi l'articolo del Codice Civile, si insinuerà quanto meno il dubbio che tu abbia ragione. [/QUOTE]
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