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<blockquote data-quote="il_dalfo" data-source="post: 623182" data-attributes="member: 74968"><p>mmm con le utenze messe così, l'idea di usucapione passa in ultimo piano.</p><p></p><p>Si, esiste la possibilità che prospetti. A mio avviso però ha poco senso: significherebbe dover muovere e far perdere tempo a più persone (AI e possibile acquirente) e dover pagare l'AI comunque.</p><p></p><p>Molto meglio decidere una delle due possibilità che ti prospetto:</p><p></p><p>1- tizio fa proposta d'acquisto a Caio. Per il prezzo le parti troveranno un accordo che può essere puramente economico (€ x per la quota d''immobile) oppure potrebbe essere compensativo (Caio cede quota dell'immobile e Tizio cede quota di altro se presente nell'eredità, sempre che a Caio vada bene).</p><p></p><p>oppure</p><p></p><p>2 - Tizio e Caio danno congiuntamente incarico ad AI per la vendita dell'immobile (quindi sia Tizio che Caio rinunciano alla prelazione e magari sta cosa la scrivono già nell'incarico di vendita).</p><p></p><p>Probabilmente questa seconda opzione è preferibile: nulla vieta, dopo un anno di visite inutili, ergo di fronte all'evidenza che il prezzo proposto da Caio sia non raggiungibile, che Tizio riformuli la proposta d'acquisto a Caio (che forse, nel frattempo, si sarà ammorbidito).</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="il_dalfo, post: 623182, member: 74968"] mmm con le utenze messe così, l'idea di usucapione passa in ultimo piano. Si, esiste la possibilità che prospetti. A mio avviso però ha poco senso: significherebbe dover muovere e far perdere tempo a più persone (AI e possibile acquirente) e dover pagare l'AI comunque. Molto meglio decidere una delle due possibilità che ti prospetto: 1- tizio fa proposta d'acquisto a Caio. Per il prezzo le parti troveranno un accordo che può essere puramente economico (€ x per la quota d''immobile) oppure potrebbe essere compensativo (Caio cede quota dell'immobile e Tizio cede quota di altro se presente nell'eredità, sempre che a Caio vada bene). oppure 2 - Tizio e Caio danno congiuntamente incarico ad AI per la vendita dell'immobile (quindi sia Tizio che Caio rinunciano alla prelazione e magari sta cosa la scrivono già nell'incarico di vendita). Probabilmente questa seconda opzione è preferibile: nulla vieta, dopo un anno di visite inutili, ergo di fronte all'evidenza che il prezzo proposto da Caio sia non raggiungibile, che Tizio riformuli la proposta d'acquisto a Caio (che forse, nel frattempo, si sarà ammorbidito). [/QUOTE]
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