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<blockquote data-quote="CheCasa!" data-source="post: 605742" data-attributes="member: 56079"><p>Ovviamente dopo il frazionamento e la sottoscrizione dei due preliminari avviene la normale notifica per l'esercizio del diritto a cui non si dà seguito, perchè tutte le parti si dimostrano soddisfatte. Quindi nessuna impugnazione.</p><p>Ed anche la ratio della norma, a mio avviso, viene rispettata. I coltivatori diretti confinanti aggiungono in proporzione una nuova particella che non finisce da sola nelle mani di un non coltivatore (conclusione a cui spesso si sono attenuti pure i giudizi di merito).</p><p></p><p>D'altro canto la ratio della norma non è quella di creare il latifondo ma un podere di entità tale da poter fornire i mezzi di sussistenza al coltivatore diretto in base alle sue capacità lavorative (concetto per altro ben tenuto in considerazione dalla stessa norma)</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="CheCasa!, post: 605742, member: 56079"] Ovviamente dopo il frazionamento e la sottoscrizione dei due preliminari avviene la normale notifica per l'esercizio del diritto a cui non si dà seguito, perchè tutte le parti si dimostrano soddisfatte. Quindi nessuna impugnazione. Ed anche la ratio della norma, a mio avviso, viene rispettata. I coltivatori diretti confinanti aggiungono in proporzione una nuova particella che non finisce da sola nelle mani di un non coltivatore (conclusione a cui spesso si sono attenuti pure i giudizi di merito). D'altro canto la ratio della norma non è quella di creare il latifondo ma un podere di entità tale da poter fornire i mezzi di sussistenza al coltivatore diretto in base alle sue capacità lavorative (concetto per altro ben tenuto in considerazione dalla stessa norma) [/QUOTE]
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