luigiba

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Leggo ogni tanto delle domande da parte di clienti che ricevono lettere di avvocati che richiedono il pagamento di prestazioni effettuate da agenti circa compravendite effettuate da clienti che scavalcano il giusto diritto alla mediazione e ovviamente le risposte degli addetti ai lavori.
Ma che succede se una volta tanto le parti si dovessero ribaltare ?
Mi spiego meglio =
  1. tizio si rivolge ad una agenzia per vendere un appartamento.
  2. L'agente porta in visita un potenziale acquirente che chiameremo caio
  3. dopo qualche giorno tizio telefona all'agente per sapere come è andata e riceve come risposta che caio è interessato e sta prendendo informazioni presso una banca per accedere ad un mutuo
  4. passa del tempo, diciamo un tre - quattro settimane, e per ironia della sorte tizio e caio si incontrano per strada e quest'ultimo chiede a tizio come è andata la vendita dell'appartamento in questione.
  5. tizio cade dalle nuvole e risponde che veramente lui sta aspettando la risposta da parte di caio circa una eventuale proposta
  6. caio risponde che l'agenzia gli ha detto che l'appartamento era stato venduto tanto è vero che gli avevano proposto e fatto visitare altri appartamenti e che stava trattando l'acquisto.
Ora il quesito è = si potrebbe considerare l'accaduto come uno "scavalco rovesciato" ?
E se fosse il venditore tizio a far scrivere una lettera dal proprio avvocato chiedendo i danni ?
E se tizio si mettesse d'accordo con caio per effettuare la compravendita, ci sarebbe qualcuno che parlerebbe di "scavalco" ai danni dell'agenzia ?

Mi piacerebbe conoscere l'opinione vostra
 

ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
Che tizio dovrebbe avere la certezza di quanto sta affermando caio...
Perché forse caio ha chiesto il mutuo e gli è stato risposto di No per quella cifra...
.... da quando uno che non può pagare lo dice ai 4 venti? La scusa classica?

Sono reduce da una permuta in cui il signor Caio millantava progetti futuri di acquisto e tanti bla bla bla... Intanto chiedeva al notaio poco dopo di espettare ad incassare l'assegno scoperto appena consegnato... xché doveva prima incassare i circolari appena ricevuti.

Ciò non toglie che un Signor Caio onesto può sempre esistere, ma basarsi su un racconto verbale è un po' pochino...
 

luigiba

Membro Attivo
Privato Cittadino
Che tizio dovrebbe avere la certezza di quanto sta affermando caio...
Perché forse caio ha chiesto il mutuo e gli è stato risposto di No per quella cifra...
.... da quando uno che non può pagare lo dice ai 4 venti? La scusa classica?

Sono reduce da una permuta in cui il signor Caio millantava progetti futuri di acquisto e tanti bla bla bla... Intanto chiedeva al notaio poco dopo di espettare ad incassare l'assegno scoperto appena consegnato... xché doveva prima incassare i circolari appena ricevuti.

Ciò non toglie che un Signor Caio onesto può sempre esistere, ma basarsi su un racconto verbale è un po' pochino...

hai ragione, ma l'ipotesi prevede che sia stata l'agenzia a dire che caio sta chiedendo un mutuo alla banca. Qui si parte dall'ipotesi che sia stata l'agenzia a effettuare una specie di scavalco alla rovescia, ossia scegliere quale venditore privileggiare, forse perchè riesce a ottenere una provvigione più alta ?
 

ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
hai ragione, ma l'ipotesi prevede che sia stata l'agenzia a dire che caio sta chiedendo un mutuo alla banca. Qui si parte dall'ipotesi che sia stata l'agenzia a effettuare una specie di scavalco alla rovescia, ossia scegliere quale venditore privileggiare, forse perchè riesce a ottenere una provvigione più alta ?
Ti rispondo da non AI.
Se io ho un bene da vendere e fisso la provvigione del 3% a chi compra e chi vende... A me che sia Pinco, Pallo, Tizio, Caio o Sempronio... che differenza mi fa?
A me interessa vendere o for comprare chiunque!

Se vai in una concessionaria e uno ti chiede la macchina top di gamma e poi non se la può permettere... tu non gli mostri altre macchine che possono cmq fare il caso suo ma assere ad un prezzo accessibile o ti lasci sfuggire un potenziale acquirente?

Ti pare che ci sia la fila di gente che vuole acquistare al punto che uno rischia di non vendere per puntare su altri immobili con la provvigione + alta? Se mi parlavi di prima del 2007 allora poteva avere un senso quanto detto... Ma oggi??
 

ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
dimenticavo e me ne scuso, il mio post è una ipotesi di studio non perchè è un caso accaduto
Ah ecco... ora è tutto + chiaro.
Forse dovresti studiare anche il tessuto economico in cui siamo in questo momento... passare anche qualche mese nelle aziende ad analizzare i bilanci costi e ricavi... e la pressione fiscale...
Un po' di mesi di stage... così poi potrai dire a tutti i risultati del tuo studio.

Magari così scopriamo di essere nel periodo delle "vacche grasse" a nostra insaputa.
 

luigiba

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ti rispondo da non AI.
Se io ho un bene da vendere e fisso la provvigione del 3% a chi compra e chi vende... A me che sia Pinco, Pallo, Tizio, Caio o Sempronio... che differenza mi fa?
A me interessa vendere o for comprare chiunque!

Se vai in una concessionaria e uno ti chiede la macchina top di gamma e poi non se la può permettere... tu non gli mostri altre macchine che possono cmq fare il caso suo ma assere ad un prezzo accessibile o ti lasci sfuggire un potenziale acquirente?

Ti pare che ci sia la fila di gente che vuole acquistare al punto che uno rischia di non vendere per puntare su altri immobili con la provvigione + alta? Se mi parlavi di prima del 2007 allora poteva avere un senso quanto detto... Ma oggi??

non ti capisco, che centrano i miei studi o miei stage con il quesito che pongo.
Se mi dici che a te come agente non ti interessa che sia Pinco, Pallo, Tizio, Caio o Sempronio... perchè ti arroghi il diritto di scegliere tu a quale acquirente vendere il mio appartamento ? Il tuo compito è di mettermi in contatto con chi vuole acquistare non di dirmi falsità facilmente scopribili dato che basterebbe un confronto all'americana tra caio, tizio e l'agente per scoprire chi mente.
Il quesito verte sul fatto che se vengo danneggiato nella vendita questo fatto è paragonabile al cliente che scavalca una agenzia preferendo accordarsi direttamente con il compratore o addirittura accordandosi con altra agenzia ?
Mi fai l'esempio della macchina top di gamma e che c'entra ? Mica il potenziale acquirente ti dice che non se la può permettere, anche a me piacerebbe avere una ferrari ma non per questo vado alla concessionaria a trattare l'acquisto sapendo che non ho il denaro necessario.
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Sono solo strategie di marketing dell'agenzia immobiliare, non è "scavalco alla rovescia", a > ragione se l'incarico non era in esclusiva.
Diciamo che non era stato previsto che Tizio incontrasse Caio per strada, altrimenti sarebbe filato tutto liscio (occhio non vede, cuore non duole).:)
 
Ultima modifica:

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
non ti capisco, che centrano i miei studi o miei stage con il quesito che pongo.
Se mi dici che a te come agente non ti interessa che sia Pinco, Pallo, Tizio, Caio o Sempronio... perchè ti arroghi il diritto di scegliere tu a quale acquirente vendere il mio appartamento ? Il tuo compito è di mettermi in contatto con chi vuole acquistare non di dirmi falsità facilmente scopribili dato che basterebbe un confronto all'americana tra caio, tizio e l'agente per scoprire chi mente.
Il quesito verte sul fatto che se vengo danneggiato nella vendita questo fatto è paragonabile al cliente che scavalca una agenzia preferendo accordarsi direttamente con il compratore o addirittura accordandosi con altra agenzia ?
Mi fai l'esempio della macchina top di gamma e che c'entra ? Mica il potenziale acquirente ti dice che non se la può permettere, anche a me piacerebbe avere una ferrari ma non per questo vado alla concessionaria a trattare l'acquisto sapendo che non ho il denaro necessario.

All'atto della sottoscrizione dell'incarico, sono previsti e sanciti, gli obblighi del mandante e pure quelli del mediatore.

Infatti, il contratto si definisce a titolo oneroso, proprio perche' il mediatore si coobbliga, con il contraente, all'espletamento della prestazione, che in quel contratto viene promessa e sottoscritta tra le parti.

Qualora una delle parti, disattenda, o non rispetti l'onere del contratto, o lo infranga, come accade ad esmpio, nella circostanza dello scavalco, che sia "di dritto" o "di rovescio", quella parte che si ritiene offesa puo' agire di conseguenza, a chiedere il rispetto del contratto e o un riconoscimento, per il danno ricevuto.

Salvo che questo sia dimostrabile.
 

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