Leggo ogni tanto delle domande da parte di clienti che ricevono lettere di avvocati che richiedono il pagamento di prestazioni effettuate da agenti circa compravendite effettuate da clienti che scavalcano il giusto diritto alla mediazione e ovviamente le risposte degli addetti ai lavori.
Ma che succede se una volta tanto le parti si dovessero ribaltare ?
Mi spiego meglio =
E se fosse il venditore tizio a far scrivere una lettera dal proprio avvocato chiedendo i danni ?
E se tizio si mettesse d'accordo con caio per effettuare la compravendita, ci sarebbe qualcuno che parlerebbe di "scavalco" ai danni dell'agenzia ?
Mi piacerebbe conoscere l'opinione vostra
Ma che succede se una volta tanto le parti si dovessero ribaltare ?
Mi spiego meglio =
- tizio si rivolge ad una agenzia per vendere un appartamento.
- L'agente porta in visita un potenziale acquirente che chiameremo caio
- dopo qualche giorno tizio telefona all'agente per sapere come è andata e riceve come risposta che caio è interessato e sta prendendo informazioni presso una banca per accedere ad un mutuo
- passa del tempo, diciamo un tre - quattro settimane, e per ironia della sorte tizio e caio si incontrano per strada e quest'ultimo chiede a tizio come è andata la vendita dell'appartamento in questione.
- tizio cade dalle nuvole e risponde che veramente lui sta aspettando la risposta da parte di caio circa una eventuale proposta
- caio risponde che l'agenzia gli ha detto che l'appartamento era stato venduto tanto è vero che gli avevano proposto e fatto visitare altri appartamenti e che stava trattando l'acquisto.
E se fosse il venditore tizio a far scrivere una lettera dal proprio avvocato chiedendo i danni ?
E se tizio si mettesse d'accordo con caio per effettuare la compravendita, ci sarebbe qualcuno che parlerebbe di "scavalco" ai danni dell'agenzia ?
Mi piacerebbe conoscere l'opinione vostra