Milite

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Buonasera a tutti,
vi scrivo per un'informazione.

Sono in procinto di vendere un immobile con agenzia, l'acquirente ha subordinato il preliminare all'accettazione del mutuo, che è stato da poco deliberato. E' stata quindi fissata la data del rogito nelle prossime settimane.

L'agenzia adesso ci informa che molto probabilmente la banca non pagherà immediatamente al rogito ma dopo qualche settimana, al consolidamento dell'ipoteca. Nel preliminare circa il 30% del prezzo sarebbe stato corrisposto direttamente dall'acquirente, la restante parte dal mutuo. Cosa succede adesso?

Cosa consigliate per tutelarci in qualità di venditori? Si tratta di una procedura normale? Probabilmente ci hanno detto che sarà fatto un bonifico irrevocabile, e che dopo l'atto ci recheremo contestualmente in banca per la firma del mutuo insieme all'acquirente. Non è possibile far scrivere qualcosa che ci tuteli fino all'incasso effettivo della somma?
Vi ringrazio per la disponibilità, un cordiale saluto
 

francesca63

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Nel preliminare circa il 30% del prezzo sarebbe stato corrisposto direttamente dall'acquirente, la restante parte dal mutuo
Cosa è indicato precisamente nel contratto preliminare a proposito del momento del pagamento ?
Se c'è scritto che il saldo deve avvenire al rogito, tu hai diritto di incassare tutto in quel momento, a prescindere dalle esigenze della Banca ( che non ti riguardano, non essendo parte del contratto di vendita).
Se la Banca mutuante non eroga contestualmente al rogito, in teoria il problema non è tuo, ma dell'acquirente, che dovrà chiedere un prefinanziamento, per rispettare le obbligazioni assunte con il preliminare.

Se invece hai gia firmato un contratto che prevede il saldo differito , per la parte di mutuo, dovrai accettare la procedura indicata dall'agente.

Trovo veramente scorretto che un'agenzia non informi correttamente il venditore, sorvolando su "dettagli" del genere.
 

Milite

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Purtroppo non ci abbiamo fatto molto caso.. si tratta di un modulo prestampato e compilato ma credo che a questo punto dovremmo accettare la procedura che ci ha detto l'agente.

Nella parte dei pagamenti c'è scritto che euro "x" saranno corrisposti con l'intervento di un istituto mutuante scelto dal proponente anche previa garanzia ipotecaria concessa dalla parte venditrice sull'immobile oggetto del contratto. La parte venditrice riceverà detta somma dall'istituto mutuante espletate le formalità d'uso per il consolidamento dell'ipoteca.

Quindi non c'è niente che possiamo fare per "tutelarci"? Qualcuno ha mai avuto problemi ad incassare in questo modo? Per noi non è un problema aspettare un paio di settimane, vorremmo solo la sicurezza che funzioni tutto e non ci siano problemi di sorta una volta trasferita comunque la proprietà, che la banca non paghi per qualche motivo o chissà cosa.
Magari concordando la consegna una volta incassata la somma può essere fattibile? Anche se comunque la proprietà si trasferisce subito..
 

francesca63

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Privato Cittadino
Magari concordando la consegna una volta incassata la somma può essere fattibile?
Puoi provare a chiedere al notaio , naturalmente sarebbe una parziale tutela per te.
Ma se la situazione è normale non dovresti comunque avere problemi anche aspettando qualche
tempo a ricevere il saldo, come previsto contrattualmente ( attesa non prevista a parte).
 

brina82

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Buonasera a tutti,
vi scrivo per un'informazione.

Sono in procinto di vendere un immobile con agenzia, l'acquirente ha subordinato il preliminare all'accettazione del mutuo, che è stato da poco deliberato. E' stata quindi fissata la data del rogito nelle prossime settimane.

L'agenzia adesso ci informa che molto probabilmente la banca non pagherà immediatamente al rogito ma dopo qualche settimana, al consolidamento dell'ipoteca. Nel preliminare circa il 30% del prezzo sarebbe stato corrisposto direttamente dall'acquirente, la restante parte dal mutuo. Cosa succede adesso?

Cosa consigliate per tutelarci in qualità di venditori? Si tratta di una procedura normale? Probabilmente ci hanno detto che sarà fatto un bonifico irrevocabile, e che dopo l'atto ci recheremo contestualmente in banca per la firma del mutuo insieme all'acquirente. Non è possibile far scrivere qualcosa che ci tuteli fino all'incasso effettivo della somma?
Vi ringrazio per la disponibilità, un cordiale saluto
Capitano queste situazioni. Il rischio è che fallisca la banca e che non eroghi più, rischio del tutto trascurabile direi.

Tuttavia, potreste chiedere che le somme siano depositate dal Notaio; le stesse sarebbero svincolate dallo stesso in vostro favore, dopo i 10 giorni (periodo del consolidamento).

Così sarete tutelati al 100%.
 

brina82

Membro Storico
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Sempre che la banca si disponibile a versarle al notaio, cosa di cui tendo a dubitare, avendo un contratto che permette di versarle solo successivamente.
Certo. Il problema è che le banche non sono piccoli privati, quindi occorre sempre un determinato iter per cambiare le carte in tavola.

Però io proverei, anche perchè non si capirebbe il motivo qualora non dovessero accettare.
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
non si capirebbe il motivo qualora non dovessero accettare.
Qualche giorno/settimana di interessi , forse...
In ogni caso vedo difficile che una banca , che deve erogare il giorno x, accetti di farlo in anticipo sul previsto.
Si potrebbe prevedere al rogito che la consegna delle chiavi avvenga solo al ricevimento del denaro. Che dite?
Vedi post 3 e 4
 

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