fritzou

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Professionista
Ottobre 2009 acqustavo un'agenzia viaggi, tuttavia quando comincio a volturare la licenza ed il resto la provincia (Brindisi) mi nega la licenza perchè l'immobile era sprovvisto del certificato di agilbiltà, dopo indagini mi dicono dal comune che c'era ancora un condono edilizio da sanare!!!!!!!!!!!
Chiedo al venditore se mi aiutava e delolizzare l'azienda, mi rispobde che non è più affar suo, stessa cosa ai proprietari dell'immobile e mi rispondono che fù colpa del costruttore che ancora sono in causa!
Inizio azione legale contro venditore e per conoscenza anche ai proprietari, nel frattempo la provincia su insistenza del venditore ed anche mia ad una risposta chiara alla mia richiesta mi offre la possibilità di poter esercitare per tre mesi provvisoriamente, comunque poi questa sarebbe passata al vaglio del comune per inizio attività, io rifiuto, orbene la questine è ancora aperta in sede giudiziaria perchè il giudice ha accettato i vari rinvii ma nel frattempo è scaduto il contratto di affitto, mi hanno imposto di sgomberare, io non ho potuto esercitare la professione, credo che comunque i proprietari dell'immobile ed il comune abbiano delle resposabilità, ad esempio l'immobile non solo è sprovvisto del certificato di agibilità ma addirittura non presenta nessuna caratteristica come destinazione d'uso!!!!! la mia domanda è come hanno potuto autorizzare l'esercizio per oltre 9 anni senza questo!
Mi è dovuta quanto meno la buona uscita se non è possibile l'annullamento del contratto/atto di vendita? interamente pagato
Domenico Galizia
 

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