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Abakab

Ospite
Beh .. un notaio che ha ringraziato l'agenzia per l'ottimo lavoro fatto permettendo il buon esito dell'operazione, a quel punto ho smesso di minacciarlo con la pistola puntata alla tempia e abbiamo proseguito allegramente il rogito. :sorrisone:
 

RO48MA

Nuovo Iscritto
Due anni fa ho concluso una vendita di una villetta, con situazione assolutamente complicata:

Proprietari marito e moglie divorziati che non si parlano, marito fallito e pignoramento sul suo 50%, mutuo in essere non più pagato con banca che minaccia di agire

Acquirenti devono vendere per comprare, già in fase di compromesso ma la parte acquirente non rogita.

Bene, se non ci fosse stato l'agente immobiliare (in questo caso io :sorrisone: ) questa vendita non si sarebbe mai fatta

Ho fatto un lavoro certosino con avvocato di lui, avvocato di lei, banca, notaio (per accelerare il tutto), evitando che i coniugi s'ammazzassero tra di loro.

Il compratore è stato messo subito a conoscenza della situazione... e dopo un primo momento in cui si era spaventato,ha capito che la compravendita si poteva fare.

Dopo 8 mesi dalla proposta e senza compromesso, siamo andati a rogitare di venerdì pomeriggio, per trascrivere po i l'atto alle 8,30 di lunedì mattina (coi pignoramenti non si sa mai), coi venditori convinti a ritirare i propri assegni solo a trascrizione avvenuta...

Beh,le attestazioni di stima che ho avuto da tutti quanti,notaio, banca, acquirente, venditore, avvocati, mi hanno fatto molto più piacere delle provvigioni incassate (e quanto mai guadagnate).
 

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