Buonasera,
Vi è mai capitato di imbattervi in una vendita dove, dopo aver stipulato un compromesso di compravendita (regolarmente registrato prezzo € 100.000) il costruttore decise di non chiedere l'IVA all'acquirente in quanto l'immobile è stato costruito più di cinque anni fa, tengo a precisare che nel preliminare il prezzo della compravendita è di€ 100.000.
Oggi a due giorni di distanza dal rogito notarile ha deciso che vuole assolutamente l'IVA nonostante nel compromesso ( regolarmente registrato all' Agenzia delle Entrate) ci sia l'importo definitivo di
€ 100.000 di cui €10.000 caparra e 90.000 al rogito notarile. Se condo voi è lecito? secondo me no! perchè il prezzo è già stato definito a prescindere che lui abbia la discrezione o meno.
Vi ringrazio in anticipo.
Vi è mai capitato di imbattervi in una vendita dove, dopo aver stipulato un compromesso di compravendita (regolarmente registrato prezzo € 100.000) il costruttore decise di non chiedere l'IVA all'acquirente in quanto l'immobile è stato costruito più di cinque anni fa, tengo a precisare che nel preliminare il prezzo della compravendita è di€ 100.000.
Oggi a due giorni di distanza dal rogito notarile ha deciso che vuole assolutamente l'IVA nonostante nel compromesso ( regolarmente registrato all' Agenzia delle Entrate) ci sia l'importo definitivo di
€ 100.000 di cui €10.000 caparra e 90.000 al rogito notarile. Se condo voi è lecito? secondo me no! perchè il prezzo è già stato definito a prescindere che lui abbia la discrezione o meno.
Vi ringrazio in anticipo.