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Fonte il sole 24 ore
Con 171 sí, 135 no e nessun astenuto, il senato ha votato la fiducia al governo sulla legge di stabilità. ecco tutte le novità del maxiemendamento approvato durante un'agitata sessione notturna, segnata dall'uscita di forza italia dal governo



1) reddito minimo garantito (sia)- in fase sperimentale arriva lo scia, sostegno per l'inclusione minima. si integrerà il reddito di tutte le famiglie che vivono sotto la soglia di povertà assoluta, in cambio di un patto di inserimento con i beneficiari. le risorse verranno dal prelievo di solidarietà sulle pensioni d'oro: 6% per la parte eccedente le 14 volte il minimo (90mila euro lordi l'anno), 12% per la parte eccedente le 20 volte il minimo e 18% sulla parte eccedente le 30 volte



2) deducibilità IMU per le imprese e detrazioni per le famiglie. le imprese vedono crescere dal 20 al 30% la deducibilità da ires e IRPEF dell'IMU versata sui capannoni. ma tale beneficio varrà solo per l'anno di imposta 2013. con l'arrivo della nuova imposta, la iuc, è stato introdotto un fondo per le detrazioni sulla tasi

3) rivalutazione delle pensioni fino a tre volte l'importo minimo. la rivalutazione piena delle pensioni nel prossimo triennio sarà limitata a quelle fino a tre volte l'importo minimo, sarà al 90% per le pensioni pari a 4, il 75% per quelle pari a 5. le pensioni superiori a 2.405 subiranno una rivalutazione dimezzata poiché è previsto un adeguamento al 50%. nessun adeguamento al costo della vita per le pensioni superiori a sei volte il trattamento

4) ammortizzatori sociali e cig in deroga. per la cig in deroga è confermata la dote di 600 milioni per il 2014, e arriva la stretta a partire dall'anno prossimo. per il 2014 il limite massimo sarà di 8 mesi e di 6 mesi per il 2015 e il 2016

5) sistema nazionale di garanzia. nascono tre fondi che godono della garanzia della stato: quello già esistente per le pmi, uno dedicato ai grandi progetti di ricerca e innovazione e un terzo per la prima casa

6) ammortamento anticipato per il leasing. anticipazione per imprese e professionisti/lavoratori autonomi dei tempi di ammortamento fiscale degli investimenti finanziati attraverso la formula del leasing

7) blocco del turnover e delle assunzioni per la pubblica amministrazione. viene confermato il blocco della contrattazione fino a tutto il 2014. prorogato fino al 2018, ma con maglie più larghe rispetto alla legislazione previgente, anche dello stop al turn over. nel dettaglio: assunzioni al 40% dei ritiri per l'anno 2015, al 60% per l'anno 2016, all'80% per l'anno 2017

8) tagli al finanziamento ai partiti contro le calamità naturali. 68 milioni, ricavati dal taglio al finanziamento pubblico ai partiti, saranno destinati a finanziare parte della ricostruzione e della messa in sicurezza nelle regioni danneggiate dalle calamità naturali

9) prodotti finanziari, aumenti per comunicazioni e depositi esteri. è previsto un aumento dell'imposta di bollo sulle comunicazioni alla clientela relativa ai prodotti finanziari. il bollo passa dall'1,5 per mille previsto per il 2013 al 2 per mille a partire dal 2014. inoltre viene aumentata dall'1,5 per mille al 2 per mille l'ivage, ovvero l'imposta sulle attività finanziarie detenute all'estero

10) cartelle equitalia. i contribuenti che hanno ricevuto cartelle esattoriali da equitalia dovranno pagare l'imposta al 100% e le sanzioni, ma senza corrispondere gli interessi di mora

11) cuneo fiscale. riduzione della platea dei beneficiari fino a un massimo di 225 euro all'anno

12) stadi. aumento del fondo di garanzia presso l'istituto di credito sportivo per l'ammodernamento degli impianti sportivi già esistente e non per la costruzione ex novo

13) election day: dal 2014 le operazioni di voto si terranno solo di domenica, dalle 7 alle 23
 

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