Taraka

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Buongiorno a tutti.

Premesso che:
- sono un regolare agente d'affari in mediazione da oramai 8 anni circa;
- nonostante la mia età (35 anni) ho già posseduto due agenzie mie in qualità di amministratore unico e socio lavoratore, agenzie ora vendute per una serie di motivi personali.
- sono iscritta al registro delle categorie protette con invalidità pari all'80% (il che esonera il datore di lavoro, in caso di assunzione, dal versamento di qualsivoglia contributo per l'arco di 5 anni).

Mi è stato proposto di occuparmi di un ramo specifico su cui io sono molto ferrata (le locazioni) all'interno di un'agenzia immobiliare, offrendomi fisso + incremento del fisso proporzionalmente al volume di affari prodotto + provvigioni.
Quale golosa offerta, voi direte!

Il "problema" è relativo al mio inquadramento: NON voglio aprire partita IVA! Il titolare delle agenzie si domanda se sia possibile che io svolga attività di mediazione (con la mia firma, chiaramente) e attività di front office/back office senza partita IVA e, se si, come possa essere inquadrata.
Ringrazio chi mi saprà fornire una risposta.

Tiziana
 

andrea boschini

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
se fai tramite...se poni in contatto... se crei un nesso... fai l'agente immobiliare, quindi nessun escamotage... o usi la tua abilitazione e ti mette in regola " a libri " o apri la p.IVA
 

Taraka

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Quello che entrambi ci domandiamo è: l'assunzione (supponiamo a tempo indeterminato) è comunque compatibile con lo svolgimento della mia attività di mediazione?
 

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