gmp

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Privato Cittadino
lascia perdere mi sà che stiamo parlando di due cose diverse ..... non mi riferivo a chi evade ..
Non credo che possano approvare una cosa così assurda .. non pensare ai palazzinari pensa piuttosto alla povera gente e chi ha sottoscritto un preliminare di compravendita rischia di pagare un 6% in più d'imposta .... praticamente lo metti in condizione di essere inadempiente ...
si spera che varrà per chi registra il preliminare dopo l'entrata in vigore del decreto... ci sarebbe una logica dato che la registrazione è obbligatoria, detto questo, possono sempre provare a chiedere lo sconto equivalente al costruttore...
 

Ponz

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Agente Immobiliare
si spera che varrà per chi registra il preliminare dopo l'entrata in vigore del decreto... ci sarebbe una logica dato che la registrazione è obbligatoria, detto questo, possono sempre provare a chiedere lo sconto equivalente al costruttore...
e perché? il fisco non agisce tenendo conto dei contratti e delle date di registrazione (che ti ricordo sono obbligatorie ma solo noi agenti siamo obbligati in solido, quindi molti ancora oggi non vengono registrati), il fisco si attiva al momento dello scambio di danaro.... se le tariffe son quelle, ciao.
 

gmp

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Privato Cittadino
e perché? il fisco non agisce tenendo conto dei contratti e delle date di registrazione (che ti ricordo sono obbligatorie ma solo noi agenti siamo obbligati in solido, quindi molti ancora oggi non vengono registrati), il fisco si attiva al momento dello scambio di danaro.... se le tariffe son quelle, ciao.
a parte che per il fisco la data dei documenti vale eccome, e lo sai dato che hai una partita IVA e immagino valuti con che data emettere le fatture a cavallo del trimestre, e che se non hanno registrato peggio per loro, la domanda invece è: per un 6% di differenza la tragedia sarebbe così immensa? tutte le transazioni sono cosi appese al filo? E in caso affermativo, non converrebbe ai costruttori scontare l'equivalente pur di non far saltare tutto?
 

Ponz

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Agente Immobiliare
a parte che per il fisco la data dei documenti vale eccome, e lo sai dato che hai una partita IVA e immagino valuti con che data emettere le fatture a cavallo del trimestre, e che se non hanno registrato peggio per loro, la domanda invece è: per un 6% di differenza la tragedia sarebbe così immensa? tutte le transazioni sono cosi appese al filo? E in caso affermativo, non converrebbe ai costruttori scontare l'equivalente pur di non far saltare tutto?
ahahahah cosa cavolo dici :D il preliminare è una scrittura privata e al fisco non gli importa un fico secco se lo hai registrato un anno fa o due anni fa (gli interessa solo per le imposte di registrazione che semmai ti richiede in più ;) ). L'IVA la paghi quando versi il danaro, con l'aliquota che c'è in vigore. Imposta sul valore aggiunto ha una vita a se.

Se io ti faccio fattura oggi, FORSE, ti prendi l'IVA come è... semmai.- ;) Ma il costruttore non ti fattura mica prima del saldo... che è scemo a pagare tutta quella IVA senza sapere se la incassa?

Il 6% su una costruzione nuova significa mangiarsi almeno un terzo del guadagno.. meglio far saltare, gli rimane la caparra confirmatoria, gli acconti... rivende bene a stralcio tenendo i soldi presi come sconto ... i ****i sono dei ragazzi che han sottoscritto preliminari ;)
 

gmp

Membro Storico
Privato Cittadino
Il 6% su una costruzione nuova significa mangiarsi almeno un terzo del guadagno.. meglio far saltare, gli rimane la caparra confirmatoria, gli acconti... rivende bene a stralcio tenendo i soldi presi come sconto ... i ****i sono dei ragazzi che han sottoscritto preliminari ;)
se vabbe, che i costruttori abbiano profitti del 10% non esiste proprio... è una bufala spaziale
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
se vabbe, che i costruttori abbiano profitti del 10% non esiste proprio... è una bufala spaziale

si certo, me lo racconti te :D sempre a insegnare al babbo trombare...

i costruttori oggi lavorano eccome al 15% e quando gli va bene, tra l'altro... si accontentano del guadagno di impresa (che non è il ricarico) per non tenere fermi gli operai.

Ricordati che io parlo di prezzi effettivamente pagati e riscossi... tu di chiacchere viste sui portali :D
 

gmp

Membro Storico
Privato Cittadino
si certo, me lo racconti te :D sempre a insegnare al babbo trombare...

i costruttori oggi lavorano eccome al 15% e quando gli va bene, tra l'altro... si accontentano del guadagno di impresa (che non è il ricarico) per non tenere fermi gli operai.
allora, se lavorano in provincia avranno forse e faccio a crederti margini bassi perche il prezzo è basso, qua non ci credo nemmeno se mi tirano fuori l'estratto conto... noto poi che sei salito dal 10 al 15%... quindi un 9% gli rimarrebbe...
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
possono sempre provare a chiedere lo sconto equivalente al costruttore...
gmp ... non tutti i costruttori sono grandi palazzinari.

Ci sono piccoli costruttori "piccoli imprenditori" che sono alla frutta ... molti hanno costruito magari indebitandosi con le banche (vero come tutti i liberi professionisti lo hanno fatto con la speranza di un ricavo) ...

hanno rischiato di loro ...vero .. pagando però oneri concessori. imposte di registro per l'acquisto di terreni oltre un'altro elenco infinito di cose che sempre in tasca allo stato sono andate .. oggi sono tutti fermi perchè grazie a questo mal governo dovrebbero svendere non recuperando nemmeno quello che hanno speso addirittura non riuscendo a coprire quanto hanno stanziato con l'aiuto (si fà per dire) delle banche ...

ma finiscila di dire cretinate ... l'unica tua attenuante è che sei ignorante in materia ..... ( no pensare al nuovo associandolo a Caltagirone.. Mezzaroma e partner) esiste anche Rossi costruzioni & figli che fanno gli imprenditori edili .. sono in tre padre carpentiere e figli muratori (piccoli imprenditori che si sporcano le mani di calce e malta) ...
che altro gli vuoi togliere ? .. La dignità ?
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
i piccoli costruttori sono quelli che ancora lavorano... quelli grossi sono quasi tutti in concordato.

Il piccolo costruttore non lavora per il ricarico, lavora per "lavorare" e fare il "guadagno di impresa".

Per dare due nozioni a chi insegna a trombare al babbo, il ricavo di una impresa costruttrice non è solo il ricarico netto, ma anche la quota che copre il lavoro che la ditta fa per costruire.

Quindi schematizzando a foco:

-costo terreno-cespite
-imposte e tasse
-costi oneri
-costi tecnici
-materie prime
-costi sicurezza
-lavoro impresa (titolare compreso che spesso ha la calcina in mano come gli altri)
-imprevisti
-ricarico

Tralascio i dettagli.
 

gmp

Membro Storico
Privato Cittadino
ma finiscila di dire cretinate ... l'unica tua attenuante è che sei ignorante in materia ..... ( no pensare al nuovo associandolo a Caltagirone.. Mezzaroma e partner) ?
sono questi che fanno il mercato, mica rossi & figli, che sono però comunque imprenditori, e dovrebbero sapere quando investono che ci sono dei rischi... o davvero tutti pensavano che il mattone fosse un settore a prova di crisi?

ps è gradito linguaggio più garbato, non vi do mai del "cretino"...[DOUBLEPOST=1413918772,1413918638][/DOUBLEPOST]
-imprevisti
.
appunto, questo è il classico imprevisto. Vale anche per i compratori, non è mica l'acquisto di una giacca a vento.
 

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