Buonpomeriggio,
in qualità di proprietari di una villetta a schiera confinante ai due lati con altre due villette in fase di ristrutturazione abbiamo provveduto a sistemare a nostre spese i muretti di confine ponendo un coprimuro in tinta realizzato con lo stesso gress porcellanato che abbiamo utilizzato per i nostri esterni uno dei confinanti era daccordo, l'altra villetta disabitata al momento della ristrutturazione.
Le villette, in tutto 10 non sono in un condominio e non cè nessun tipo di confronto o parti comuni tra di esse tranne che la pulizia periodica delle vasche settiche.
I muretti nascevano senza alcuna tipologia di coprimuro, in seguito chi ha ristrutturato prima di noi ha optato per lasciarli senza coprimuro o apporre coprimuri in cotto.
Il nuovo vicino che ha acquistato la villetta disabitata dopo la nostra ristrutturazione si è trovato ad avere la sua unità tra due muri diversamente coperti uno da cotto e l'altro (in comune con noi) da gres grigio chiaro e chiede la sostituzione del coprimuro grigio con il cotto poichè l'altro vicino si è rifiutato di sostituirlo.
Chiedo: avevamo noi l'obbligo di attenerci ai coprimuri utilizzati da altre unità abitative non trovandoci in un condominio e considerando che il posizionamento del cotto è stato arbitrario da parte degli altri poichè le case nascevano senza coprimuri? Se noi dovessimo rimuovere i nostri, anche gli altri sarebbero obbligati a farlo? ed in riferimento alle gacciate di proprietà anche esse diverse nelle rifiniture e nei materiali c'è l'obbligo di rispettare canoni comuni come da costruzione iniziale degli immobili?
Grazie per l'aiuto.
in qualità di proprietari di una villetta a schiera confinante ai due lati con altre due villette in fase di ristrutturazione abbiamo provveduto a sistemare a nostre spese i muretti di confine ponendo un coprimuro in tinta realizzato con lo stesso gress porcellanato che abbiamo utilizzato per i nostri esterni uno dei confinanti era daccordo, l'altra villetta disabitata al momento della ristrutturazione.
Le villette, in tutto 10 non sono in un condominio e non cè nessun tipo di confronto o parti comuni tra di esse tranne che la pulizia periodica delle vasche settiche.
I muretti nascevano senza alcuna tipologia di coprimuro, in seguito chi ha ristrutturato prima di noi ha optato per lasciarli senza coprimuro o apporre coprimuri in cotto.
Il nuovo vicino che ha acquistato la villetta disabitata dopo la nostra ristrutturazione si è trovato ad avere la sua unità tra due muri diversamente coperti uno da cotto e l'altro (in comune con noi) da gres grigio chiaro e chiede la sostituzione del coprimuro grigio con il cotto poichè l'altro vicino si è rifiutato di sostituirlo.
Chiedo: avevamo noi l'obbligo di attenerci ai coprimuri utilizzati da altre unità abitative non trovandoci in un condominio e considerando che il posizionamento del cotto è stato arbitrario da parte degli altri poichè le case nascevano senza coprimuri? Se noi dovessimo rimuovere i nostri, anche gli altri sarebbero obbligati a farlo? ed in riferimento alle gacciate di proprietà anche esse diverse nelle rifiniture e nei materiali c'è l'obbligo di rispettare canoni comuni come da costruzione iniziale degli immobili?
Grazie per l'aiuto.