AnnaLollo

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Privato Cittadino
Buonpomeriggio,
in qualità di proprietari di una villetta a schiera confinante ai due lati con altre due villette in fase di ristrutturazione abbiamo provveduto a sistemare a nostre spese i muretti di confine ponendo un coprimuro in tinta realizzato con lo stesso gress porcellanato che abbiamo utilizzato per i nostri esterni uno dei confinanti era daccordo, l'altra villetta disabitata al momento della ristrutturazione.
Le villette, in tutto 10 non sono in un condominio e non cè nessun tipo di confronto o parti comuni tra di esse tranne che la pulizia periodica delle vasche settiche.
I muretti nascevano senza alcuna tipologia di coprimuro, in seguito chi ha ristrutturato prima di noi ha optato per lasciarli senza coprimuro o apporre coprimuri in cotto.
Il nuovo vicino che ha acquistato la villetta disabitata dopo la nostra ristrutturazione si è trovato ad avere la sua unità tra due muri diversamente coperti uno da cotto e l'altro (in comune con noi) da gres grigio chiaro e chiede la sostituzione del coprimuro grigio con il cotto poichè l'altro vicino si è rifiutato di sostituirlo.
Chiedo: avevamo noi l'obbligo di attenerci ai coprimuri utilizzati da altre unità abitative non trovandoci in un condominio e considerando che il posizionamento del cotto è stato arbitrario da parte degli altri poichè le case nascevano senza coprimuri? Se noi dovessimo rimuovere i nostri, anche gli altri sarebbero obbligati a farlo? ed in riferimento alle gacciate di proprietà anche esse diverse nelle rifiniture e nei materiali c'è l'obbligo di rispettare canoni comuni come da costruzione iniziale degli immobili?
Grazie per l'aiuto.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Buonpomeriggio,
in qualità di proprietari di una villetta a schiera confinante ai due lati con altre due villette in fase di ristrutturazione abbiamo provveduto a sistemare a nostre spese i muretti di confine ponendo un coprimuro in tinta realizzato con lo stesso gress porcellanato che abbiamo utilizzato per i nostri esterni uno dei confinanti era daccordo, l'altra villetta disabitata al momento della ristrutturazione.
Le villette, in tutto 10 non sono in un condominio e non cè nessun tipo di confronto o parti comuni tra di esse tranne che la pulizia periodica delle vasche settiche.
I muretti nascevano senza alcuna tipologia di coprimuro, in seguito chi ha ristrutturato prima di noi ha optato per lasciarli senza coprimuro o apporre coprimuri in cotto.
Il nuovo vicino che ha acquistato la villetta disabitata dopo la nostra ristrutturazione si è trovato ad avere la sua unità tra due muri diversamente coperti uno da cotto e l'altro (in comune con noi) da gres grigio chiaro e chiede la sostituzione del coprimuro grigio con il cotto poichè l'altro vicino si è rifiutato di sostituirlo.
Chiedo: avevamo noi l'obbligo di attenerci ai coprimuri utilizzati da altre unità abitative non trovandoci in un condominio e considerando che il posizionamento del cotto è stato arbitrario da parte degli altri poichè le case nascevano senza coprimuri? Se noi dovessimo rimuovere i nostri, anche gli altri sarebbero obbligati a farlo? ed in riferimento alle gacciate di proprietà anche esse diverse nelle rifiniture e nei materiali c'è l'obbligo di rispettare canoni comuni come da costruzione iniziale degli immobili?
Grazie per l'aiuto.

In linea di principio, a lavori già' eseguiti, restano ferme le regole che impediscono ai terzi, di mettersi a sindacare o ad intervenire, su opere e materiali che gravano su superfici, di propreieta' esclusiva di altri.

Nessuno, puo' costringervi a cambiare gi inserti che avete scelto, se non con l'intervento dell'autorità giudiziaria.

Improbabile, che il vicino arrivi a tanto, anche perche' non e' escluso che possa esesergli imposto, di partecipare alle spese.

Per quieto vivere potreste raggiunere una convezione.

Qualora si rendesse necessario, intervenire su quei confini, andranno rifiniti come convenuto.

Senza limiti di tempo.

Ovvero quando le rifiniture saranno da sostituire.

Quando l'entusiasmo sara' passato, trascorrerà' il tempo e nessuno, penserà' piu' ai coprimuri.
Siano in cotto oppure in gress.

Basterà' vivere in pace.
 
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blast

Ospite
Infatti specialmente nel caso di villette a schiera.....quindi aver "autonomamente" coperto il muro con un tipo di materiale non gradito al confinante può essere un problema ? Altro se avvessi dipinto di viola la mia parte del muro....
 

AnnaLollo

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Per curiostà: ma di chi è il muro ?
Il muro separa le due unità. dovrebbe essere in comproprietà. Non essendo l'unità adiacente abitata al momento dei lavori abbiamo provveduto a ristrutturarlo a nstre spese.

Mi pongo il problema perchè tra 10 unità abitative ci sono 5 muri più alti che dividono a coppie le villette.
I muri nascono senza alcun tipo di rifinitura superiore, i vicini durante gli anni e le ristrutturazioni hanno rifinito i muretti con cotto, mentre noi che abbiamo ristrutturato per ultimi abbiamo preferito posare materiale diverso senza poter chiedere parere al confinante poichè la casa era disabitata.

Grazie
 
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blast

Ospite
Anna, ma la casa vicina non era abitata nel senso che era ancora del costruttore o semplicemente i proprietari non vi abitavano ancora ?
Nel secondo caso (anche se sicuramente hai fatto i lavori in buona fede) credo che avresti dovuto comunque contattarli per decidere come fare la copertura (anche se totalmente a spese tue).
Magari qualche esperto mi smentisce ma temo che sia così.
 

AnnaLollo

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Ciao,
no non era abitata nel senso che i vecchi proprietari erano deceduti e la villetta è stata x cinque anni abbandonata. I nuovi proprietari hanno acquistato successivamente alla nostra ristrutturazione tramite una vendita del tribunale per mezzo di un tutore non essendoci eredi capaci di intendere.
Grazia

Anna, ma la casa vicina non era abitata nel senso che era ancora del costruttore o semplicemente i proprietari non vi abitavano ancora ?
Nel secondo caso (anche se sicuramente hai fatto i lavori in buona fede) credo che avresti dovuto comunque contattarli per decidere come fare la copertura (anche se totalmente a spese tue).
Magari qualche esperto mi smentisce ma temo che sia così.
 
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B

blast

Ospite
Premesso che non sono un tecnico ma sono intervenuto per un problema analogo vissuto in prima persona......mi arrendo...:sorrisone: ma credo che le cose possano essere diverse da quanto ho sostenuto.
In realtà mancava il possesso della casa e quindi era "probabilmente legittimo" non sapere con chi decidere la copertura.
 

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