Ale.

Membro Senior
Professionista
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Direi che a parte il decennio della bolla creditizia anni 2000-2010 si puo vedere come la media ntn sia di circa 450.000

il calo demografico in atto non potrà che confermare al ribasso detto valore. Che ne pensate ?
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
penso che si siamo almeno un paio di ulteriori fattore che rende più fosca la situazione.
non solo è calato il flusso di nuove richieste (in funzione del calo demografico); è calato anche lo stock di richieste (in funzione del fatto che ormai la stragrande maggioranza di persone ha una prima casa.
anche l'acquisto "di sostituzione" è, a mio parere, in crisi.
da un lato è difficile vendere casa propria; dall'altro la "vivibilità" delle nuove case è peggiore di quella delle vecchie.

aggiungiamo il fatto che comprare la seconda equivale a farsi rapinare... il quadro è completo.
 

sylvestro

Membro Assiduo
Privato Cittadino
... la media ntn sia di circa 450.000

il calo demografico in atto non potrà che confermare al ribasso detto valore. Che ne pensate ?

Se parliamo di previsioni realistiche a breve sono d'accordo, se parliamo di possibilità teoriche no.

In teoria in una economia in salute le ntn potrebbero tornare a crescere di parecchio perchè il ritrovato benessere indurrebbe ad acquistare seconde case.
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
la crisi è solo psicologica....

ho appena finito di vedere l'annuncio di un quadrilocale; 150 mq, invenduto da 2 anni a 450.000 euro.
adesso proposto a 460.000
beh, mi sembra giusto: adeguamento all'inflazione....
 

sylvestro

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Immobiliare, Italia prima in Ue con +4%

Per l'Europa, Scenari Immobiliari, segnala una crescita del 2,7%

16 LUGLIO 2014
scenari_immobiliari_logo_rosso.jpg_694560180.jpg

(ANSA) - MILANO, 16 LUG - Il mercato immobiliare europeo si lascia alle spalle la crisi e l'Italia segna la migliore performance del Continente. Nei primi sei mesi del 2014 il Belpaese segna un incremento del fatturato pari al 4%, rispetto alla prima metà del 2013 (particolarmente negativa). E' quanto emerge da uno studio di Scenari immobiliari, secondo cui l'Europa registra una crescita del 2,7% se si considerano i cinque paesi principali (Francia, Germania, Inghilterra, Spagna e Italia), e del 3% prendendo come riferimento i 28 stati dell'Unione. Per la fine dell'anno le stime indicano ''un ridimensionamento del trend con una crescita intorno all'1,5% nei cinque principali Paesi. Per quanto riguarda le quotazioni residenziali l'Italia è ancora in territorio negativo (-1,6% in un anno), mentre Germania e Inghilterra sono in forte crescita. (ANSA).
 

14MANUEL82

Nuovo Iscritto
Utente Espulso
Agente Immobiliare
è come immaginavo , il calo delle compravendite è stato molto perchè vi è stato l'eliminazione del mutuo al 100% ! questo popolo dal 1997 al 2007 diede grande forza alle mercato immobiliare! facendo sbalzare i prezzi al mq dal 10 al 20% sul territorio nazionale. le compravendite possono superare i numeri di quel periodo! ma se per i tempi restano le 400/450.ooo unita vendute l'anno! bisognerà stringere i denti!!!

:D
 

Mil

Membro Senior
la crisi è solo psicologica....

ho appena finito di vedere l'annuncio di un quadrilocale; 150 mq, invenduto da 2 anni a 450.000 euro.
adesso proposto a 460.000
beh, mi sembra giusto: adeguamento all'inflazione....

Il problema è che non si riesce a far capire la follia. Dovremmo davvero coalizzarci come operatori, ma tutti. Qualcuno ha introdotto dei parametri che hanno sballato completamente il sistema, dal rapporto lira euro, alla proporzione costo di una villa costo di un appartamento etc.[DOUBLEPOST=1406100779,1406100546][/DOUBLEPOST]
è come immaginavo , il calo delle compravendite è stato molto perchè vi è stato l'eliminazione del mutuo al 100% ! questo popolo dal 1997 al 2007 diede grande forza alle mercato immobiliare! facendo sbalzare i prezzi al mq dal 10 al 20% sul territorio nazionale. le compravendite possono superare i numeri di quel periodo! ma se per i tempi restano le 400/450.ooo unita vendute l'anno! bisognerà stringere i denti!!!

:D

Il mutuo 100% è servito per coprire l'irrealistica bolla e l'iperquotazione degli immobili e l'assoluta sproporzione tra il reddito medio reale e il costo di una casa.
Oggi c'è l'esagerazione opposta, ma è bastato chiudere il rubinetto del credito facile perchè si evidenziasse chiaramente quanto macroscopica fosse la bolla. La gente ne ha preso coscienza, quindi no, non c'è da auspicare un eccesso di finanza ma di sensatezza delle quotazioni sì.
 

andrea boschini

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Con numeri come questi i signori del palazzo che fanno???
ROMA - L'edilizia è tornata ai livelli del 1967: la lunga e profonda crisi ha portato al settore un arretramento di 47 anni. Lo dice Paolo Buzzetti, presidente dell'Ance, all'assemblea dei costruttori, evocando un «piano B», un decreto legge – dice – che consenta alle imprese di chiudere senza conseguenze. Ma è una provocazione subito chiarita: i costruttori vogliono ancora stare dalla parte dell'Italia che torna a crescere e per ripartire l'edilizia ha bisogno subito di un «piano Marshall».
di Giorgio Santilli - Il Sole 24 Ore -
http://goo.gl/v7jwp0
 

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