Tomzak

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
salve a tutti, ho firmato una proposta d'acquisto, specificando che poteva essere sospesa a causa della concessione di mutuo e della relazione tecnica che comprovi la regolarità edilizia.
dopo tre giorni mi è arrivata la proposta firmata ed "accettata" ma con un aggiunta di una pagina di note scritte a mano che specificano che il venditore vuole avere dei mesi per trovare un altra abitazione, che se non dovesse trovarla non venderebbe, annullando la vendita, e per questo motivo non incassa l'assegno.
io non ho controfirmato. ho la copia della proposta così come era scritta con la firma dell'agente e la mia. dopo una settimana di discussioni, ho deciso di farmi restituire l'assegno, ma l'agente sta prendendo tempo. L’Agente continua a dirmi che una proposta di vendita è un preliminare. Per me no. Sul modulo c’è scritto chiaramente che si trasforma in preliminare se accettata.
sul foglio note cè scritto che la proposta d’acquisto è accettata dal venditore se e solo se trovera una casa x lui e la acquisterà con preliminare.
Se non vuole restituire l’assegno che devo fare, andare dai carabinieri? Grazie
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
La proposta SE accettata si trasforma automaticamente in preliminare di compravendita (compromesso).
Nel tuo caso la proposta da te formulata NON è stata accettata così come predisposta.
Il venditore ha avanzato una contro proposta che tu NON hai controfirmato per accettazione.

Perciò a meno che tu non cambi idea o che troviate un accodo unanime, la tua proposta è decaduta o decadrà alla scadenza della medesima (come e se prevista sulla proposta stessa) e l'agente DEVE restituirti l'assegno dato in pagamento.

Probabilmente l'agente sta prendendo tempo con l'intento di convincere il venditore a rivedere le sue posizioni o per trovargli una casa che soddisfi le sue esigenze.
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Se non vuole restituire l’assegno che devo fare, andare dai carabinieri?

No. Devi andare da un avvocato che farà valere le tue giuste rimostranze.

Come ti è già stato spiegato, probabilmente l'agente sta prendendo tempo per convincere il venditore a rivedere le sue posizioni, oppure per trovare velocemente una nuova sistemazione per il venditore.

E a te, questo suo "allungare il brodo" sta giustamente dando fastidio.

Quando ti stanchi di questa situazione, passi tutto al tuo legale che con una bella letterina sistemerà le cose.

La letterina stragiudiziale può costarti circa 600 Euro.

Tanto se chiami i carabinieri, ti direbbero loro di rivolgerti a un avvocato: mica l'agente ti ha fatto violenza privata! Mica ti ha minacciato di morte! Nulla di tutto questo. E' una questione civile, e si risolve con gli avvocati. L'agente immobiliare sta facendo melina perché ha capito che sta per perdere la provvigione.
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
i carabinieri costano meno e risolvono più in fretta.
spesso basta la sola la "minaccia" di andarci.

Va bene. Ma se non risolvono, non resta che l'avvocato.
Nella speranza che i carabinieri non facciano pagare la chiamata per procurato allarme.
Io so che vanno disturbati in casi gravi, non per queste cose così.
E' un abuso da parte dell'agente, ok, ma ripeto, non ha messo le mani addosso al proponente. E' una questione civile.
Comunque per carità, prima di spendere 600 euro per un tentativo stragiudiziale, provate pure coi Carabinieri. Io comunque non li disturberei (parlo per me), perché sono sicuro che mi risponderebbero che è una questione privata sulla quale loro non hanno alcun potere di intervento.
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Ci si augura che, messo alle strette, coi Carabinieri o con l'Avvocato, alla fine l'Agente Immobiliare diventi ragionevole e restituisca l'assegno, perché sono venuti a mancare i presupposti per trattenerlo, come spiegato in precedenza in questo stesso thread.
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
Ci si augura che, messo alle strette, coi Carabinieri o con l'Avvocato, alla fine l'Agente Immobiliare diventi ragionevole e restituisca l'assegno, perché sono venuti a mancare i presupposti per trattenerlo, come spiegato in precedenza in questo stesso thread.
ma sta sereno che si... se le cose stanno come sono stata descritte, non ha nessun titolo per trattenerlo; e lo sa bene.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
L’Agente continua a dirmi che una proposta di vendita è un preliminare.
Di fronte ad un tentativo così patetico di girare le cose a proprio favore, non ti resta che minacciare l'agente di andare dai carabinieri, e farti ridare immediatamente l'assegno.
Di fronte alla stupidità non si può pazientare.

Devi andare da un avvocato che farà valere le tue giuste rimostranze.
Avvocato ?
Una bella urlata in agenzia con minaccia di andare dai carabinieri, e vedrai che esci dall'agenza in 3 minuti con l'assegno.
Con gli sciocchi ci vuole sicurezza e determinazione, altro che avvocato...
 

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