little_dani
Nuovo Iscritto
Buonasera,
sono nuova di in questo forum. Vorrei porvi subito la mia situazione.
Sto acquistando un immobile con agenzia, è stato effettuato un compromesso con versamento di caparra, e con rogito entro il 1/05/2013. il giorno stesso del compromesso a voce gli attuali proprietari dell'abitazione ci hanno chiesto di rimanere all'interno della casa almeno una settimana dopo il rogito in quanto sono in ritardo con i lavori per la loro nuova casa.
Io, in buona fede, ho acconsentito sempre verbalmente.
Purtroppo però per problemi famigliari, non sono più disponibile a lasciare nella abitazione gli attuali proprietari, cosi scrivo all'agenzia quanto su detto, questa mi richiama, e la loro risposta è stata secca, se non concedo l'abitazione per una settimana, gli attuali proprietari potrebbero avere la febbre il giorno del rogito (fissato per il 29/04/2013), e chissà magari anche il notaio....
Ora le mie domande sono due:
1. essendo una comunicazione verbale ha valenza??
2. nel caso in cui non concedessi l'immobile, e loro non si presentassero al rogito, spostandolo dopo il 01/05/2013 (termine entro il quale si deve rogitare scritto sul compromesso), posso impugnare tale fatto?
3. se concedessi l'appartamento quali clausole dovrei assolutamente inserire davanti al notaio???
Vi ringrazio in anticipo per le vs risposte e auguro a tutti una buona giornata.
sono nuova di in questo forum. Vorrei porvi subito la mia situazione.
Sto acquistando un immobile con agenzia, è stato effettuato un compromesso con versamento di caparra, e con rogito entro il 1/05/2013. il giorno stesso del compromesso a voce gli attuali proprietari dell'abitazione ci hanno chiesto di rimanere all'interno della casa almeno una settimana dopo il rogito in quanto sono in ritardo con i lavori per la loro nuova casa.
Io, in buona fede, ho acconsentito sempre verbalmente.
Purtroppo però per problemi famigliari, non sono più disponibile a lasciare nella abitazione gli attuali proprietari, cosi scrivo all'agenzia quanto su detto, questa mi richiama, e la loro risposta è stata secca, se non concedo l'abitazione per una settimana, gli attuali proprietari potrebbero avere la febbre il giorno del rogito (fissato per il 29/04/2013), e chissà magari anche il notaio....
Ora le mie domande sono due:
1. essendo una comunicazione verbale ha valenza??
2. nel caso in cui non concedessi l'immobile, e loro non si presentassero al rogito, spostandolo dopo il 01/05/2013 (termine entro il quale si deve rogitare scritto sul compromesso), posso impugnare tale fatto?
3. se concedessi l'appartamento quali clausole dovrei assolutamente inserire davanti al notaio???
Vi ringrazio in anticipo per le vs risposte e auguro a tutti una buona giornata.