• Creatore Discussione Utente Cancellato 83968
  • Data di inizio

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
L’art. 979 c.c. prevede che “la durata dell’usufrutto non può eccedere la vita dell’usufruttuario” e perciò, con il decesso di quest’ultimo, il nudo proprietario acquista ipso iure la piena proprietà del bene e dunque nella dichiarazione di successione l’immobile non deve essere incluso.
Naturalmente, però, l’usufrutto va ricongiunto anche formalmente alla nuda proprietà, ma è sufficiente una semplice voltura catastale, necessaria appunto per la modifica dei dati anagrafici dell’intestatario del cespite che in questo caso ha acquisito – di diritto, ripetiamo – l’intera proprietà dell’immobile.
Ora ti chiedo, nella successione, hai per caso dichiarato questo immobile?
Dobbiamo ben capire cos'è successo.

In parole povere (vediamo se riesco a spiegarmi, faccio cmq fede su Francesca) a seguito decesso dell'usufruttuario (tuo nonno), tu, da nudo proprietario diventi proprietario a tutti gli effetti. Nulla ha a che fare con la successione.
La successione se è stata fatta per altre cose (altri beni immobili, patrimonio, ecc) è ben diversa dalla tua situazione. Per vendere questo immobile, che non deve risultare nella dichiarazione di successione, non hai necessità di fare la trascrizione della avvenuta accettazione tacita dell'eredità (che appunto costa circa 600€). Sarebbe servito soltanto per poter vendere altri immobili che tu hai ereditato da tuo nonno.
 
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Utente Cancellato 83968

Ospite
L’art. 979 c.c. prevede che “la durata dell’usufrutto non può eccedere la vita dell’usufruttuario” e perciò, con il decesso di quest’ultimo, il nudo proprietario acquista ipso iure la piena proprietà del bene e dunque nella dichiarazione di successione l’immobile non deve essere incluso.
Naturalmente, però, l’usufrutto va ricongiunto anche formalmente alla nuda proprietà, ma è sufficiente una semplice voltura catastale, necessaria appunto per la modifica dei dati anagrafici dell’intestatario del cespite che in questo caso ha acquisito – di diritto, ripetiamo – l’intera proprietà dell’immobile.
Ora ti chiedo, nella successione, hai per caso dichiarato questo immobile?
Dobbiamo ben capire cos'è successo.
Dunque partiamo dal fatto che queste cose non so nemmeno cosa siano, le ho comprese a metà via via facendole ma non le ho comprese a fondo. Io faccio l’operaio non il notaio o l’avvocato.alla morte di mio nonno sono andato all’agenzia delle entrate con il certificato di morte e l’atto notarile.l’impiegato è sparito in archivio ed è tornato con il foglio di non so cosa, forse voltura. È un documento che avevo fatto stando in piedi in cinque minuti, forse pagando una marca da bollo che ero dovuto andare fuori a prendere. Se questo può corrispondere alla successione di cui parlate ok, se invece la successione è una cosa che si fa da notaio allora no, io non sono più andato da nessun notaio dal momento in cui io e mio nonno comprammo casa. ad ogni modo, entrando nel portale dell’agenzia delle entrate io vedo quel documento di cui parlo all’apertura del thread. L’immobiliare dice che quello serve, ma serve il documento integrale timbrato dall’agenzia delle entrate con bollo e che poi lui porterà dal notaio, dopodiché il notaio redigerà questo benedetto documento da 600 € chiamato “tacita…” Mi ha detto che chiederà al notaio se basteranno questi documenti, ma ha detto che ultimamente i notai stanno tutti chiedendo l’altro documento di cui tu parli che mi costerà 600 € che si chiama “tacita”… Non so se mi sono spiegato, sto usando il dettatore e sono a lavoro
 
Ultima modifica di un moderatore:

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Mi ha detto che chiederà al notaio se basteranno questi documenti, ma ha detto che ultimamente i notai stanno tutti chiedendo l’altro documento di cui tu parli che mi costerà 600 € che si chiama “tacita”…
L’agente sbaglia, si sta confondendo.
Vedrai che per il notaio andrà bene quello che hai già fornito.
Non hai ereditato quell’immobile dal nonno, quindi non serve la trascrizione dell’accettazione tacita, di cui parla impropriamente l’agente
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Haaaaa! Ma Non si deve "ragionare" su quello che dice l'agente immobiliare

per lui vale questo:
"l’agente sia poco ferrato, ...... .
non conosce bene la situazione, e ti chiede documenti che non servono
"

Ove a questo punto, sarebbe meglio sostituire
"sia poco gerrato"
con
è incompetente 🤣🤣
 

Rosa1968

Membro Storico
Infatti il notaio chiede 600e per una tacita accettazione di eredità, sono cose diverse.
Il mio immobiliare mi ha detto che si fa dal notaio con circa 600€.
secondo me invece ha l'agente immobiliare ha chiesto all'utente la dichiarazione di successione, l'utente ha detto che non conosceva il documento e gli ha spiegato che si fa dal notaio con circa € 600. Ha spiegato la successione, ma nulla ha a che fare con il documento che chiede il notaio. Secondo me neh
 

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