Buonasera,
Siamo in procinto di acquistare un immobile. Abbiamo fatto una proposta irrevocabile vincolata alla delibera di mutuo e postperizia che scade a breve.
L'AI è stato furbo e non ha fatto accettare la proposta al venditore per non doverlo vincolare e poter continuare a poter accettare eventuali offerte.
Noi abbiamo fatto fare una perizia dalla banca sull'immobile (positiva) e abbiamo passato l'istruttoria, inizio settimana prossima dovremmo andare in banca per la delibera.
Adesso l'AI però parla di fare una proposta senza vincolo. Gli rispondo che il venditore può direttamente firmare questa attuale (una volta deliberato il mutuo). Lui insiste, senza però darmi una motivazione valida al di là del "perché sì, è la prassi".
Il mio dubbio è che se lui insiste nel togliere il vincolo, vuol dire che vuole proteggersi da un rischio, e così facendo questo rischio ricadrebbe su di me. Certo, è un rischio remoto, però serve solo a lui per affrettare le cose ed è un rischio sulla mia pelle.
Quello che chiedo in questa sede, è normale non voler firmare a questo punto, a mutuo deliberato, la proposta vincolata? Cosa c'è dietro? Perché non dovrebbe farla firmare? Ormai la delibera c'è.
La condizione sulla proposta è sospensiva, per cui una volta deliberato il mutuo sarebbe virtualmente identica ad una senza condizione, allora perché tutta questa reticenza secondo voi?
Siamo in procinto di acquistare un immobile. Abbiamo fatto una proposta irrevocabile vincolata alla delibera di mutuo e postperizia che scade a breve.
L'AI è stato furbo e non ha fatto accettare la proposta al venditore per non doverlo vincolare e poter continuare a poter accettare eventuali offerte.
Noi abbiamo fatto fare una perizia dalla banca sull'immobile (positiva) e abbiamo passato l'istruttoria, inizio settimana prossima dovremmo andare in banca per la delibera.
Adesso l'AI però parla di fare una proposta senza vincolo. Gli rispondo che il venditore può direttamente firmare questa attuale (una volta deliberato il mutuo). Lui insiste, senza però darmi una motivazione valida al di là del "perché sì, è la prassi".
Il mio dubbio è che se lui insiste nel togliere il vincolo, vuol dire che vuole proteggersi da un rischio, e così facendo questo rischio ricadrebbe su di me. Certo, è un rischio remoto, però serve solo a lui per affrettare le cose ed è un rischio sulla mia pelle.
Quello che chiedo in questa sede, è normale non voler firmare a questo punto, a mutuo deliberato, la proposta vincolata? Cosa c'è dietro? Perché non dovrebbe farla firmare? Ormai la delibera c'è.
La condizione sulla proposta è sospensiva, per cui una volta deliberato il mutuo sarebbe virtualmente identica ad una senza condizione, allora perché tutta questa reticenza secondo voi?