Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum e spero di trovare una risposta al mio quesito: A Novembre ho trovato un annuncio per una villetta a schiera in vendita nell'interland milanese. Contattiamo l'agenzia e la segretaria ci avvisa che si tratta di una casa costruita in edilizia convenzionata, per cui vi sono dei requisiti (non superare una soglia di reddito e non avere altro immobile di proprietà). Premetto che rientriamo in questi requisiti, avendo una prima casa di proprietà che verrà venduta al momento dell'acquisto di un nuovo immobile.
Visitiamo la casa, attualmente abitata dal proprietario. Si tratta di una villetta di testa, su quattro piani, ottime rifiniture e stato, superficie di 220 mq circa, giardino di 200 mq circa, inserita in un contesto di 4 palazzine e villette.
Il prezzo richiesto è di circa €300.000 e, a nostro parere, la casa li vale.
Dopo aver valutato la cosa, contattiamo nuovamente l'agenzia per avere maggiori chiarimenti sull'edilizia convenzionata. Ci dicono che "la villetta è stata costruita in edilizia convenzionata ma il proprietario non si era avvalso di questa opportunità e aveva pagato la casa a prezzo pieno". Sussistono comunque i requisiti di cui sopra.
Torniamo a visitare la casa e chiediamo al proprietario direttamente. Ci risponde in maniera diversa "l'edilizia convenzionata riguardava solo le palazzine e non le villette”.
Chiediamo all’agenzia di avere una copia dell’atto nel quale non troviamo traccia dell’acquisto del terreno. Si legge infatti che il terreno è in concessione (non ho l’atto qui davanti, mi scuso per l’imprecisione) per 99 anni.
C’è qualcosa di strano in tutto questo o mi sbaglio ?
Non abbiamo ancora fatto nessun tipo di offerta o altro con l’agenzia immobiliare, quindi possiamo rivolgerci tranquillamente ad altro offerente.
Grazie per un vostro suggerimento/commento.
Visitiamo la casa, attualmente abitata dal proprietario. Si tratta di una villetta di testa, su quattro piani, ottime rifiniture e stato, superficie di 220 mq circa, giardino di 200 mq circa, inserita in un contesto di 4 palazzine e villette.
Il prezzo richiesto è di circa €300.000 e, a nostro parere, la casa li vale.
Dopo aver valutato la cosa, contattiamo nuovamente l'agenzia per avere maggiori chiarimenti sull'edilizia convenzionata. Ci dicono che "la villetta è stata costruita in edilizia convenzionata ma il proprietario non si era avvalso di questa opportunità e aveva pagato la casa a prezzo pieno". Sussistono comunque i requisiti di cui sopra.
Torniamo a visitare la casa e chiediamo al proprietario direttamente. Ci risponde in maniera diversa "l'edilizia convenzionata riguardava solo le palazzine e non le villette”.
Chiediamo all’agenzia di avere una copia dell’atto nel quale non troviamo traccia dell’acquisto del terreno. Si legge infatti che il terreno è in concessione (non ho l’atto qui davanti, mi scuso per l’imprecisione) per 99 anni.
C’è qualcosa di strano in tutto questo o mi sbaglio ?
Non abbiamo ancora fatto nessun tipo di offerta o altro con l’agenzia immobiliare, quindi possiamo rivolgerci tranquillamente ad altro offerente.
Grazie per un vostro suggerimento/commento.