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A parte che sono garanti tutti e due... È solo strategia.

Penso che ne parlerei con il mio avvocato. Ma rimane quello che in altri termini ho già detto: che succede se non rispetto l'accordo? E siamo al punto di partenza. Se io fossi il creditore piazzerei subito ipoteca giudiziale proprio su questo immobile. Poi prova a vendere senza pagare il pedaggio.

No, il garante può essere chiamato in causa se il debitore non adempie, come sembra essere in questo caso, da quanto scrivi. Però qui il problema non si pone perchè i titolari dell'immobile sono entrambi garanti (per successione) e uno dei due è anche il contraente.

Sì, confermo, se il creditore vuole fa prima a iscrivere subito ipoteca giudiziale, molto più pratica veloce e poco costosa.

La posizione di B è corretta da un punto di vista morale ma legalmente come lo costringi? Se poi è nel possesso dell'immobile ha già accettato tacitamente quindi ha accettato anche i debiti. Rinunciare, probabilmente, non gli conviene per via dell'immobile che vale di più dei debiti. Devono...

Un chirografario magari lo stralciano con poco, io proverei.

Allora tocca tornare a Sister oppure procurarsi una visura catastale.

In alternativa a Sister, se ti serve solo una tantum e se l'atto è stato rogato da notaio ancora in esercizio, vai dal notaio e chiedi una copia dell'atto, ovviamente pagando per il servizio.

A parte che dovremmo parlare di proposta conforme, nessuno può obbligarmi a vendere.

Sono entrambe strade costose e lunghe e a carico dei venditori. Ci pensi tu a metterli d'accordo ad avviare una causa che potrebbe durare 10 anni e che non sarà gratis?

Tecnicamente è evasione fiscale e ne rispondono in solido 3 soggetti: acquirente, venditore, agente. Vero anche che spesso non se ne accorge nessuno, soprattutto se non vi è stato trasferimento di denaro tracciato. Ma sempre evasione è. Sicuramente il privato medio non ha le competenze di un...

Allora qualche piccola inesattezza l'ho letta in questo thread. Ma se ora mi metto a fare il pignolo pure io il nostro amico impazzisce!

Penso che adesso sarà ancora più confuso.

Scusa ma quando è venuto fuori questo dettgalio, ce lo dici adesso? Comunque al più è assegnazione di casa coniugale in favore della moglie, non è un diritto di abitazione. Ma questo è un tecnicismo badiamo alla sostanza. Il problema è se è trascritto: in questo caso il notaio se ne accorge e...

Come ti è già stato detto da altri, la mattina del rogito vai a vedere che la casa sia libera da cose e persone, se no non firmi. L'agenzia di dovrebbe sapere quali passi consigliarti per arrivare tranquillamente a rogito.

Legalmente, non serve mica un motivo per dire no. L'immobile è mio e lo vendo se e quando dico si, punto.

Essere inadempiente vuol dire non mantenere tutte le promessa fatte con il preliminare (o con la proposta divenuta preliminare). Se ho promesso di acquistare a 100 non è che a rogito posso dire "siccome in tasca ho solo 99 e voglio comprare ma mi mancano i soldi allora non sono inadempiente"...

Effettivamente sono da denuncia!

Se così fosse più che un post è un indovinello!

Per poi sentirsi dire "quanto fai le grigliate, cambia mano ogni tanto" come già ti suggeriva abqualcosa e gratis ma siccome non aveva titolo non gli hai dato retta!