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Capisco che tu sia rimasto spiazzato, ma effettivamente era necessario che l’immobile con eternit venisse censito dall’asl, e che venisse fatta un’ispezione per verificare lo stato delle lastre, per valutare lo stato di eventuale degrado e gli interventi necessari. Purtroppo avreste dovuto (tu e...

Meglio per te: anche la moglie dovrebbe preferire che il marito venda regolarmente, piuttosto che pensare di inficiare la vendita costringendolo a versarti il doppio della caparra (cosa che diminuirebbe il suo patrimonio, e la possibilità di pagare la moglie stessa). Parla con il notaio...

Prova a sentire il notaio, e approfondisci la situazione famigliare ed economica del venditore: se la moglie è già così agguerrita, forse qualche problema tra loro, per l’eventuale assegno di mantenimento, ci potrebbe essere. Certo non è stato molto corretto a non parlare subito della...

In teoria si ; fai fare i controlli, sperando che sia tutto ok. Se poi ci fosse qualcosa che non va fai sistemare per non perdere la vendita e penserai cosa fare con i tuoi venditori. Difficile che valga la pena fare cause per attribuire responsabilità, in Italia: meglio risolvere in prima...

Qualsiasi abuso , cioè una difformità tra il progetto presentato in Comune (dove era necessario), e lo stato di fatto. Alcuni abusi sono sanabili, altri no.

Hai ragione; pensavo che almeno come ordine di grandezza fosse possibile, ma naturalmente ho parlato da ignorante ( in senso letterale, cioè ignoro le dinamiche del vostro mestiere). 😉

Non so quanto costi attualmente; i tecnici presenti sul forum potranno risponderti . Devi incaricare un tecnico, che ti farà un preventivo per fare accesso agli atti in Comune, fare verifiche, e regolarizzare eventuali irregolarità.

Che tu venditore devi “mettere a posto” gli eventuali problemi, per non essere inadempiente e dover rendere il doppio della caparra

Anche questo significa poco; potrebbe non corrispondere al vero, anche perché fino a qualche anno fa nessun acquirente si prendeva la briga di fare verifiche prima del rogito.

Siete “nude proprietarie” : mentre vostra madre, per la sua quota di 4\6 è piena proprietaria, e sulla quota di 2/6 (le vostre) ha il diritto di abitazione , riservato per legge sull’abitazione famigliare al coniuge superstite . Quando vorrai comprare casa, potrai avere le agevolazioni prima...

Non necessariamente, anche se in alcuni casi è la scelta più saggia : soprattutto se vendita e riacquisto dipendono dalla banca che dovrà finanziarli , e dalla relativa incertezza.

Comunque, capisci bene che queste intenzioni sembrano fare solo i tuoi interessi: tu avresti la casa, lei più nulla, e lo Stato (cioè noi tutti) non riceverebbe più le dovute imposte sui redditi della parente. Pur con tutta la comprensione umana, è difficile non pensare “male”… In definitiva, se...

Se ha tasse da pagare ogni anno, vuol dire che ha anche delle entrate, no ?

Si. Stai facendo confusione tra il concetto di “prima casa”, che riguarda il momento dell’acquisto, e quello di “abitazione principale”, che riguarda le imposte annuali sugli immobili (IMU). Nella tua situazione, avendo già chiarito che potrai usufruire delle agevolazioni prima casa per il tuo...

Come nell’altra discussione analoga di qualche tempo fa, l’impressione che tu tenga alla casa, più che alla parente. Dato che, come ci hai già spiegato, la parente non sembra in grado di firmare alcunché, data l’età avanzata e la lucidità mancante, penso che sia meglio che pensi ad altro, invece...

Devi incaricare un tecnico che presenti in Catasto una nuova planimetria conforme a quanto presentato in Comune , e allo stato di fatto.

Comincia allora a fargli una telefonata, dicendo che ti sei informato, e che la sua eventuale disdetta non potrebbe essere ritenuta valida, poiché non ha i requisiti richiesti dalla legge, avendo la proprietà di altri immobili abitativi. E che quindi, anche se ricevessi tale disdetta, non...

L’art. 3 sopra citato, al punto g, recita, riguardo alla facoltà di disdetta del locatore alla scadenza dei primi quattro anni: “g) quando il locatore intenda vendere l'immobile a terzi e non abbia la proprietà di altri immobili ad uso abitativo oltre a quello eventualmente adibito a propria...

Infatti è questo lo scoglio maggiore; devono anticipate i soldi, senza la certezza di recuperarli se qualcosa non risultasse in regola. È un gatto che si morde la coda… Come detto sopra , più la proposta è piena di clausole, più tutto si complica… Ti auguro di riuscire a procedere !

Solo se l’immobile avesse già i requisiti necessari per un’abitazione; pare difficile che sia cosi