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Il secondo box va chiaramente indicato nel 730, ma essendo pertinenza dell'abitazione, il suo reddito sarà dedotto dal reddito complessivo al pari dell'abitazione principale e del primo box e quindi non ci pagherai sopra IRPEF. Non esiste infatti un limite al numero delle pertinenze...

Se vuoi posso controllare sull'archivio del sito del comune di Roma se esiste il certificato, è sufficiente l'indirizzo (puoi mandarlo con messaggio privato).

Ed io infatti ho risposto al tuo messaggio nel quale era scritto: "Il possesso di immobile pervenuto per successione o donazione con l'applicazione delle agevolazioni prima casa non preclude la possibilità di acquisto di una prima casa usufruendo nuovamente delle agevolazioni. Circolare...

Ma quello che avevi scritto nel primo messagio di risposta potrebbe far pensare che chi ha richiesto le agevolazioni in sede di successione non può usufruirne su un successivo acquisto. Ma sulle successioni non si pagava l'imposta di registro neanche prima del 2006 ed è quindi sempre possibile...

L'imposta di registro sulle donazioni non si paga più dal 28/11/2006 giorno di pubblicazione sulla gazzetta ufficiale della legge 286/2006 (conversione in legge del DL 262/2006). Prima del 3/10/2006 (data di entrata in vigore del DL 262/2006) l'imposta di registro era dovuta per gli atti di...

Se sei registrato al sito del comune di Roma puoi controllare sul sito stesso, inserendo anche solo la via o il nome del costruttore, la presenza del certificato nell'archivio on-line. Comune di Roma | Sito Istituzionale

A meno che per la donazione non sia stata pagata l'imposta di registro.

Dpr 131/1986 Tariffa parte 1 art. 1 nota II bis, Circolare AdE 38/E del 12/08/2005.

Le detrazioni del 36% spettano al soggetto che risulta proprietario al 31 dicembre. Quindi per le spese sostenute nel 2011 la detrazione spetterà al nuovo proprietario.

Confermo quanto scritto da Paca. Attenzione perché, pur usufruendo della detrazione degli interessi passivi se ne ricorrono tutte le condizioni, acquistando senza agevolazioni prima casa (imposta di registro o IVA ridotte) non sarà possibile usufruire dell'aliquota agevolata (0,25%) per...

Sì, ma solo al momento dell'apertura della successione di tuo padre, se è stata lesa la tua quota di leggittima, e se riesci a dimostrare che la vendita è stata fittizia (è stata quindi in realtà una donazione).

Esatto.

Significa che devi effettivamente dimorare presso la tua fidanzata.

Certo, l'importante è che alla residenza nell'abitazione della tua fidanzata corrisponda uno stato di fatto.

Sì, anche perché non hai l'obbligo di portare la residenza nell'immobile, ma solo nel comune.

In teoria è possibile, dipende dalla banca. Il problema è che così facendo vi precludete la possibilità di detrarre gli interessi del mutuo.

Se l'85% dell'importo percepito supera i 500,00 euro sei obbligato a presentare la dichiarazione dei redditi.

La guida è a disposizione dei caf, ma la trovi scaricabile anche su internet (almeno l'edizione 2010). Intestandoti anche tu il mutuo, dal punto di vista fiscale, devi solo valutare se hai la capienza d'imposta per detrarre gli interessi.

Puoi sicuramente usufruire della detrazione degli interessi passivi anche se non acquisti con le agevolazioni "prima casa" sempre che, come hai giustamente scritto, rispetti le condizioni previste dalla normativa (mutuo ipotecario, dimora abituale entro 12 mesi, ecc.). Le due agevolazioni sono...

Infatti, rivendendo prima dei cinque anni sarete soggetti al recupero delle imposte ipotecarie e catastali in misura piena (2% e 1%) in luogo delle fisse (da calcolare sul valore catastale) in proporzione alla quota di immobile che cederete + sanzione del 30% e interessi.