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ma la caparra la può recuperare....rinunciando all'acquisto....perchè parli di perdere i soldi versati

dopo questi esaustivi chiarimenti dei miei colleghi...posso chiederti come procederai nel consigliare il tuo cliente? grazie

ok adesso ho capito

[chiedevo un Vs. cortese parere.... un ns. cliente ha posto in essere una proposta d'acquisto e versato 10.000 euro di caparra. Nella proposta d'acquisto era riportato che l'immobile era libero da pregiudizievoli. Pochi giorni prima del rogito il notaio informa le parti che l'immobile è...

Il tecnico che dovrebbe periziare questo danno chi lo deve assumere??? La parte acquirente dice di avere un tecnico che ha già valutato il danno dall'esterno... ma è chiaro che il suo giudizio è di parte... questa firma che dici dovrebbe essere indicata nella proposta , tra le note, oppure una...

lo penso anch'io, ma continua a rassicurarmi che l'acquisto lo vuole fare....solo che vuole a tutti i costi il lavoro fatto prima del rogito!

Cari colleghi, mi capita una cosa spiacevole...vorrei qualche consiglio da voi. Proposta per un immobile accettata, controfirmata x presa visione dall'acquirente, assegno di caparra ancora in agenzia,(il venditore è fuori città...) pronti per firmare il preliminare dal notaio..... ma ecco che...

Pochi appuntamenti...propostedi acquisto ridotte all'osso....(praticamente inacettabili!!!) RESISTERE fino a che riusciamo a pagare le spese...

Prima volta che sento che l'agente firma con le parti un atto....ottimo consiglio!!!

Assolutamente giusto quello che ti consiglia sfn, io l'ho gia' sperimentato: assegno gia' preparato dall' acquirente......la differenza la riceve il venditore. Non è stato contentissimo ma pazienza almeno ho avuto quello che mi spettava