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Riguardo la destinazione dell'immobile, va indicata in contratto (sia la destinazione attuale sia quella d'uso, che nel caso abitativo praticamente coincidono. Va inteso che quella è una abitazione e non un deposito o un negozio o un laboratorio (e di norma c'è anche una frase apposita sul...

Non posso segnalartele perché il regolamento non lo consente, cmq se cerchi annunci di capannoni farai presto a trovarle

Devi scegliere s2, flaggare contratto soggetto a IVA e flaggare soggettività IVA sia nel locatore sia nel conduttore.

Prova a contattare agenzie specializzate in immobili per l'impresa, nella zona da te indicata ce ne sono almeno 6. Contatori così non sono molto diffusi.

Ufficialmente tutto il piano mansardato è un deposito, non adatto per la civile abitazione. Se affitti sarà una situazione border line. Non c'è cucina, non ci sono camere da letto. Devi fare la dichiarazione alloggiati e versare la tassa di soggiorno? Il comune vorrà vedere una planimetria...

A me è capitato un caso simile qualche anno fa. Ufficialmente unico appartamento, di fatto diviso in due bilo, addirittura con 2 civici. Da una parte c'era un inquilino extra comunitario che doveva fare il ricongiungimento familiare (far venir qua moglie e figlio). Finché non è stata fatta la...

Segnalatelo ai commercialisti

Ti riporto il consiglio di un collega Il contratto non è esente IVA, ma è senza l'applicazione dell'IVA per scelta. Se non applico l'IVA, il locatore va in prorata, ovvero in base alla percentuale di fatturato emesso esente IVA, perde la detraibilità della stessa percentuale di IVA a monte...

Se ho capito bene il contratto sarebbe soggetto a IVA ma avete scelto di applicarla, giusto? Contratto s2, devi flaggare tutte le spunte 'soggetto a IVA' (contratto, locatore e conduttore) MA nel testo del contratto devi mettere una dicitura apposita. Vedi sotto La parte Locatrice dichiara...

Il problema che si pone per l'inquilino è: . Posso esercitare la mia attività qui? . Posso scaricare le spese della locazione? In caso di controllo (dipende dai comuni, da noi ogni scia di nuova attività viene controllata, immagino in città grandi no, ma non si sa mai) l'autorità preposta...

Una persona che fa lezioni di musica a mio avviso dovrebbe andare in un c/1. Il contratto per il c/3 comunque è un 6+6 uso non abitativo.

Se dovessi rivendere l'abitazione (a un prezzo maggiore) prima di 5 anni dal rogito però dovrai pagare la Plusvalenza perché non hai tenuto lì la residenza per almeno la metaydel tempo +1 giorno.

Perché è ditta individuale, quindi registri col codice fiscale e nome e cognome e spunti la casella soggetto IVA (così viene registrato il contratto sulla ditta, non sulla persona fisica, e l'inquilino può scaricare le spese). Es la ditta si chiama Bar Sport di Rossi Mario (ditta i div)...

Si

Verifica che il file pdf sia creato secondo i loro standard (prima di inviarlo si può cliccare su trasformarlo).

Sinceramente non ricordo, oltretutto io ho iniziato post questa circolare seguendo le indicazioni già avviate, ma anche nel corso degli anni mi pare che ci sia stato qualche confronto con AdE in merito.

Nel ns ufficio è in quelli dei colleghi limitrofi abbiamo sempre seguito questa prassi (se si passa al regime ordinario l'eventuale aumento va dall'anno dopo)

Il locatore può passare al regime ordinario quando vuole (alle scadenze annuali). L'aumento potrà applicarlo dal 2025 (potrebbe essere anche al 100%,non solo il 75%). Deve mandarti raccomandata o pec per comunicare il passaggio da un regime all'altro.

Questi immobili nascono come residenze del custode o abitazioni dirette del titolare dell'azienda / suoi familiari. L'ambito produttivo é prevalente. Per semplificare le alternative consentite sono: . Il proprietario ha la ditta (svolge la sua attività) nel c3 e abita nell'a3 . L'inquilino...

Questo l'avevo capito. Quale Attività, ripeto?