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Accettazione proposta nei termini ma via SMS
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<blockquote data-quote="Zagonara Emanuele" data-source="post: 604736" data-attributes="member: 70606"><p>Con questo e il precdente intervento sei stato più chiaro.</p><p>A mio avviso la situazione è la seguente.</p><p></p><p>Non è stata comunicata l'avvenuta accettazione della proposta entro i termini previsti (o per lo meno l'agenzia non può dimostrare d'averlo fatto, anche perchè come chiarisci tu, non avete mai ammesso d'avere ricevuto l'SMS).</p><p></p><p>La proposta è pertanto scaduta e priva di efficacia.</p><p>Conseguentemente non si deve dar corso al contratto e non dovete pagare la provvigione all'agenzia.</p><p></p><p>Lasciate che sia l'agenzia a fare la mossa di adire le vie legali e regolatevi di conseguenza.</p><p>Assurdo a questo punto, dover versare soldi all'agenzia.</p><p></p><p>Inoltre:</p><p></p><p>E' ragionevole concludere che l'agenzia si sia mossa in maniera furbesca.</p><p>Avendo sentito da tuo padre che questi non intendeva più acquistare l'immobile (esternazione erronea) ha pensato bene di inviare un SMS per comunicare l'avvenuta accettazione al fine di "costituire" la conclusione del contratto.</p><p></p><p>Rimane il dubbio che l'accettazione ci sia stata effettivamente e/o che sia avvenuta entro i termini.</p><p>Per capirci, mi è capitata un'analoga situazione, in cui l'agenzia e il venditore dell'immobile, avendo saputo che l'acquirente non intendeva più acquistare, si siano accordate per formalizzare l'accettazione della proposta al solo fine di lucrare (ma in questo caso sarebbe più corretto dire estorcere o incassare indebitamente) la caparra e la provvigione.</p><p></p><p>Le modalità e i tempi dell'accettazione appaiono perciò sospetti.</p><p></p><p>Perciò e a maggior ragione ripeto: lascia che sia l'agenzia a fare la prima mossa e nel caso fatti assistere da un "bravo" avvocato.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Zagonara Emanuele, post: 604736, member: 70606"] Con questo e il precdente intervento sei stato più chiaro. A mio avviso la situazione è la seguente. Non è stata comunicata l'avvenuta accettazione della proposta entro i termini previsti (o per lo meno l'agenzia non può dimostrare d'averlo fatto, anche perchè come chiarisci tu, non avete mai ammesso d'avere ricevuto l'SMS). La proposta è pertanto scaduta e priva di efficacia. Conseguentemente non si deve dar corso al contratto e non dovete pagare la provvigione all'agenzia. Lasciate che sia l'agenzia a fare la mossa di adire le vie legali e regolatevi di conseguenza. Assurdo a questo punto, dover versare soldi all'agenzia. Inoltre: E' ragionevole concludere che l'agenzia si sia mossa in maniera furbesca. Avendo sentito da tuo padre che questi non intendeva più acquistare l'immobile (esternazione erronea) ha pensato bene di inviare un SMS per comunicare l'avvenuta accettazione al fine di "costituire" la conclusione del contratto. Rimane il dubbio che l'accettazione ci sia stata effettivamente e/o che sia avvenuta entro i termini. Per capirci, mi è capitata un'analoga situazione, in cui l'agenzia e il venditore dell'immobile, avendo saputo che l'acquirente non intendeva più acquistare, si siano accordate per formalizzare l'accettazione della proposta al solo fine di lucrare (ma in questo caso sarebbe più corretto dire estorcere o incassare indebitamente) la caparra e la provvigione. Le modalità e i tempi dell'accettazione appaiono perciò sospetti. Perciò e a maggior ragione ripeto: lascia che sia l'agenzia a fare la prima mossa e nel caso fatti assistere da un "bravo" avvocato. [/QUOTE]
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