Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Acquisto casa pignorata
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Wile" data-source="post: 184723" data-attributes="member: 28968"><p>Si chiama comunemente acquisto a stralcio.</p><p>La Banca creditrice ha il vantaggio di non vedersi deprezzato troppo il bene a causa del rischio di aste deserte, il rischio del compratore e' quello di vedersi spuntare all'improvviso creditori ancora non iscritti alla procedura fallimentare che rivendicano il loro credito e quindi possono voler revocare la vendita. Questo in caso il soggetto sia "fallibile" (p.IVA, impresa, professionista). Se si tratta di un pignoramento di un privato per ipoteca volontaria non pagata non dovrebbero esserci problemi. Non so pero' se in caso il tizio abbia debiti verso l'AdE quest'ultima possa insinuarsi e pretendere la sua parte invocando la revocatoria della vendita. Lo Stato tende sempre a tutelarsi con leggi ad hoc... </p><p></p><p>Il vantaggio di andare direttamente all'asta e' che dopo la aggiudicazione e ottenuto il provvedimento di trasferimento dal Tribunale "chi ha avuto ha avuto, chi ha dato ha dato", su quell'immobile nessuno puo' piu' mettere le mani.</p><p></p><p>Occorre che i controlli sul soggetto siano molto serrati (la banca che ti concede il mutuo puo' fare molto, in questo caso) e precisi.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Wile, post: 184723, member: 28968"] Si chiama comunemente acquisto a stralcio. La Banca creditrice ha il vantaggio di non vedersi deprezzato troppo il bene a causa del rischio di aste deserte, il rischio del compratore e' quello di vedersi spuntare all'improvviso creditori ancora non iscritti alla procedura fallimentare che rivendicano il loro credito e quindi possono voler revocare la vendita. Questo in caso il soggetto sia "fallibile" (p.IVA, impresa, professionista). Se si tratta di un pignoramento di un privato per ipoteca volontaria non pagata non dovrebbero esserci problemi. Non so pero' se in caso il tizio abbia debiti verso l'AdE quest'ultima possa insinuarsi e pretendere la sua parte invocando la revocatoria della vendita. Lo Stato tende sempre a tutelarsi con leggi ad hoc... Il vantaggio di andare direttamente all'asta e' che dopo la aggiudicazione e ottenuto il provvedimento di trasferimento dal Tribunale "chi ha avuto ha avuto, chi ha dato ha dato", su quell'immobile nessuno puo' piu' mettere le mani. Occorre che i controlli sul soggetto siano molto serrati (la banca che ti concede il mutuo puo' fare molto, in questo caso) e precisi. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Acquisto casa pignorata
Alto