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<blockquote data-quote="Utente Cancellato 65257" data-source="post: 534186"><p>È il caro "collega che non ha svolto bene il suo lavoro. Perché se un tuo cliente mette giù una proposta e dopo due giorni ci ripensa è ovvio che il tuo dovere Etico è di ridargli l'assegno perchè sono intervenute problematiche che gli impediscono di fare l'acquisto. Non esiste costringere una persona dopo anche una firma di una proposta a portarti un assegno in ufficio quando la persona ti ha ben dimostrato di non voler più procedere. Io sinceramente in una situazione del genere questo accanimento lo avrei interpretato come Violenza sulla mia persona. Sarei dell'idea di proporre alle nostre associazioni di introdurre nelle nostre proposte di vendita il Diritto di Recesso a 10 giorni senza alcuna penale. Avremmo meno clienti insoddisfatti e noi non saremmo costretti con cavilli legali ad elemosinare mediazioni discutibili. Il restituire un assegno ad un cliente che ci ripensa per adeguati motivi è la migliore pubblicitá per la nostra categoria il rincorrere il cliente con venditore al seguito ci scredita parecchio. Legge o non Legge. Claudia@</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Utente Cancellato 65257, post: 534186"] È il caro "collega che non ha svolto bene il suo lavoro. Perché se un tuo cliente mette giù una proposta e dopo due giorni ci ripensa è ovvio che il tuo dovere Etico è di ridargli l'assegno perchè sono intervenute problematiche che gli impediscono di fare l'acquisto. Non esiste costringere una persona dopo anche una firma di una proposta a portarti un assegno in ufficio quando la persona ti ha ben dimostrato di non voler più procedere. Io sinceramente in una situazione del genere questo accanimento lo avrei interpretato come Violenza sulla mia persona. Sarei dell'idea di proporre alle nostre associazioni di introdurre nelle nostre proposte di vendita il Diritto di Recesso a 10 giorni senza alcuna penale. Avremmo meno clienti insoddisfatti e noi non saremmo costretti con cavilli legali ad elemosinare mediazioni discutibili. Il restituire un assegno ad un cliente che ci ripensa per adeguati motivi è la migliore pubblicitá per la nostra categoria il rincorrere il cliente con venditore al seguito ci scredita parecchio. Legge o non Legge. Claudia@ [/QUOTE]
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