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<blockquote data-quote="Maremmina" data-source="post: 564833" data-attributes="member: 73825"><p>Grazie mille per tutte le vostre risposte! </p><p>Le mie perplessità nascono dal fatto che questa è la nostra prima proposta per un immobile e dal fatto che eravamo convinti che le proposte funzionassero in questo modo: si fa una proposta irrevocabile corredata da assegno, la proposta viene presentata al venditore che può: 1. accettare; 2. rifiutare; 3. rilanciare. Dal momento che l'immobile è molto bello e ambito (non mi ci sto "fissando", è che ho delle pretese molto alte sull'immobile che vorrei acquistare come prima casa e questo le rispetta praticamente tutte, ad un prezzo che mi posso permettere), la nostra intenzione era quella di fare una proposta molto vicina al totale e, per renderla più "appetibile", garantire il pagamento del 50% del totale già al compromesso. L'agente, quando gli ho detto telefonicamente che avevo intenzione di fare la proposta, mi ha dato appuntamento dicendomi di portare i documenti e il libretto degli assegni; per cui pensavo proprio che la trattativa si sarebbe svolta nella maniera che io conoscevo. Non pensavo assolutamente che lui non avesse intenzione di formalizzare la proposta. Siamo rimasti totalmente spiazzati. </p><p>Grazie ancora! E buona serata!</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Maremmina, post: 564833, member: 73825"] Grazie mille per tutte le vostre risposte! Le mie perplessità nascono dal fatto che questa è la nostra prima proposta per un immobile e dal fatto che eravamo convinti che le proposte funzionassero in questo modo: si fa una proposta irrevocabile corredata da assegno, la proposta viene presentata al venditore che può: 1. accettare; 2. rifiutare; 3. rilanciare. Dal momento che l'immobile è molto bello e ambito (non mi ci sto "fissando", è che ho delle pretese molto alte sull'immobile che vorrei acquistare come prima casa e questo le rispetta praticamente tutte, ad un prezzo che mi posso permettere), la nostra intenzione era quella di fare una proposta molto vicina al totale e, per renderla più "appetibile", garantire il pagamento del 50% del totale già al compromesso. L'agente, quando gli ho detto telefonicamente che avevo intenzione di fare la proposta, mi ha dato appuntamento dicendomi di portare i documenti e il libretto degli assegni; per cui pensavo proprio che la trattativa si sarebbe svolta nella maniera che io conoscevo. Non pensavo assolutamente che lui non avesse intenzione di formalizzare la proposta. Siamo rimasti totalmente spiazzati. Grazie ancora! E buona serata! [/QUOTE]
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