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Acquisto parte di casa dei genitori per evitare pagamento IVA agevolata vendita prima dei 5 anni
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Testo
<blockquote data-quote="undertherain" data-source="post: 575187" data-attributes="member: 50988"><p>Ho venduto appartamento (per fortuna!!!) prima dei 5 anni e quindi dovendo restituire il 6% dell'IVA agevolata (10% - 4%, corretto?), ho pensato di """acquistare""" parte di casa dei miei, una villa singola, per un valore... di circa 70.000€ (ancora da definire).</p><p>Le domande sono:</p><p></p><p>1) E' fattibile scrivere sul rogito tipo... l'acquirente (io) paga con assegno di 10.000€ + restanti X€ che saranno pagati entro X anni? Che poi non è detto che li verserò hai miei, o la cosa è "pericolosa"?</p><p>2) Nel caso sia sì la risposta al punto 1, come funziona il discorso... tassazione? Nel senso che essendoci un rogito di vendita ove è scritto che i miei ricevono X€, dovranno pagare tasse sugli stessi? Sono entrambi pensionati, cointestatari della casa, ma solo mio papà fino ad ora ha fatto dichiarazione dei redditi.</p><p>3) Come funzionerà il discorso dichiarazione dei redditi (730), sia per me che per i miei genitori? Nel senso... se io acquisto un 30% della casa, il 70% rimane a loro, quindi dovranno essere modificate le quote nel 730? Servirà qualche documento, catasto, non so... In aggiunta... mia mamma che non fa mai il 730, dovrà farlo?</p><p>4) Riguardo la TARI... come funziona, arriveranno due bollettini dal comune, uno per i miei ed uno per me, oppure il nuovo bollettino sarà da 3 persone? Io ho già residenza in quell'abitazione, anche se non ci vivo.</p><p>5) Quando poi un giorno (SPERO MOLTO LONTANO) essendo unico figlio dovrò avere successione della casa, come funzionerà, andrò a pagare altri soldi o...? </p><p></p><p>Chiedo il vostro aiuto, non vorrei fare una stupidaggine con questa cosa e sbagliare qualcosa, ma è l'unico modo che mi è venuto in mente per evitare di andare a pagare un 6% dell'IVA agevolata...</p><p>Grazie a tutti... <img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/wink.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=";)" title="Occhiolino ;)" data-shortname=";)" /></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="undertherain, post: 575187, member: 50988"] Ho venduto appartamento (per fortuna!!!) prima dei 5 anni e quindi dovendo restituire il 6% dell'IVA agevolata (10% - 4%, corretto?), ho pensato di """acquistare""" parte di casa dei miei, una villa singola, per un valore... di circa 70.000€ (ancora da definire). Le domande sono: 1) E' fattibile scrivere sul rogito tipo... l'acquirente (io) paga con assegno di 10.000€ + restanti X€ che saranno pagati entro X anni? Che poi non è detto che li verserò hai miei, o la cosa è "pericolosa"? 2) Nel caso sia sì la risposta al punto 1, come funziona il discorso... tassazione? Nel senso che essendoci un rogito di vendita ove è scritto che i miei ricevono X€, dovranno pagare tasse sugli stessi? Sono entrambi pensionati, cointestatari della casa, ma solo mio papà fino ad ora ha fatto dichiarazione dei redditi. 3) Come funzionerà il discorso dichiarazione dei redditi (730), sia per me che per i miei genitori? Nel senso... se io acquisto un 30% della casa, il 70% rimane a loro, quindi dovranno essere modificate le quote nel 730? Servirà qualche documento, catasto, non so... In aggiunta... mia mamma che non fa mai il 730, dovrà farlo? 4) Riguardo la TARI... come funziona, arriveranno due bollettini dal comune, uno per i miei ed uno per me, oppure il nuovo bollettino sarà da 3 persone? Io ho già residenza in quell'abitazione, anche se non ci vivo. 5) Quando poi un giorno (SPERO MOLTO LONTANO) essendo unico figlio dovrò avere successione della casa, come funzionerà, andrò a pagare altri soldi o...? Chiedo il vostro aiuto, non vorrei fare una stupidaggine con questa cosa e sbagliare qualcosa, ma è l'unico modo che mi è venuto in mente per evitare di andare a pagare un 6% dell'IVA agevolata... Grazie a tutti... ;) [/QUOTE]
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