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Acquisto prima casa, compagno con casa cointestata
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<blockquote data-quote="francesca63" data-source="post: 655114" data-attributes="member: 72232"><p>In questo caso non si pagherebbe nulla, poiché , come da te supposto, si paga sul valore donato, non sul valore dell'intera proprietà; e il valore donato è il 50 %, cioè 100.000, uguale alla franchigia.</p><p>Inoltre il valore da considerare è il valore catastale, che di solito è più basso, e non il valore commerciale.</p><p></p><p>Se c'è ancora in essere un mutuo cointestato, per poter vendere o donare serve l'assenso della banca che ha dato il mutuo, se volete "liberare" dal debito il tuo compagno; altrimenti lui , pur donando la casa, resterebbe titolare del mutuo, e difficilmente gliene farebbero uno nuovo.</p><p>Informatevi bene prima di impegnarvi in un acquisto.</p><p></p><p>Il mio consiglio spassionato è quello di fissare un appuntamento da un notaio, e capire bene come potervi muovere.</p><p>ci sono troppe variabili nella vostra situazione, e dovete analizzare bene pro e contro di ogni scelta.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="francesca63, post: 655114, member: 72232"] In questo caso non si pagherebbe nulla, poiché , come da te supposto, si paga sul valore donato, non sul valore dell'intera proprietà; e il valore donato è il 50 %, cioè 100.000, uguale alla franchigia. Inoltre il valore da considerare è il valore catastale, che di solito è più basso, e non il valore commerciale. Se c'è ancora in essere un mutuo cointestato, per poter vendere o donare serve l'assenso della banca che ha dato il mutuo, se volete "liberare" dal debito il tuo compagno; altrimenti lui , pur donando la casa, resterebbe titolare del mutuo, e difficilmente gliene farebbero uno nuovo. Informatevi bene prima di impegnarvi in un acquisto. Il mio consiglio spassionato è quello di fissare un appuntamento da un notaio, e capire bene come potervi muovere. ci sono troppe variabili nella vostra situazione, e dovete analizzare bene pro e contro di ogni scelta. [/QUOTE]
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