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<blockquote data-quote="Pennylove" data-source="post: 273150" data-attributes="member: 31598"><p><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'Verdana'">Scusate, gente, ma c’è qualcosa che non mi torna. Francamente mi è difficile capire dove si deduca dal decreto in discorso che tale incombenza si estenda anche ai privati: il paragrafo 2 del decreto recita che “<em>l</em></span><em><span style="color: #333333"><span style="font-family: 'Verdana'">a disposizione del paragrafo 1 si applica per analogia alle persone alloggiate in altri luoghi gestiti da chi esercita la professione di locatore, in particolare in tende, roulotte e battelli</span></span></em><span style="color: #333333"><span style="font-family: 'Verdana'">”.</span></span></span></p><p> </p><p><span style="color: #333333"><span style="font-family: 'Verdana'"><span style="font-size: 12px">Ora,<strong> chi esercita la professione di locatore</strong>, in genere, <strong>è un imprenditore</strong> che gestisce, appunto – in forma imprenditoriale, per un fine speculativo e professionale - un’attività economica, quale può essere quella di gestire “<em>strutture ricettive</em>” diverse dall’alloggio, vale a dire h</span></span></span><span style="font-family: 'Verdana'"><span style="color: #333333"><span style="font-size: 12px">otel, motel, alberghi, agriturismi, villaggi turistici, residenze turistico-alberghiere, campeggi, ostelli, rifugi alpini, bed&breakfast o affittacamere (a cui, appunto, è richiesta la licenza per svolgere l’attività o la dichiarazione di esercizio d’attività), concedendo in uso singole camere o appartamenti per periodi di tempo non eccessivamente prolungati, ossia </span></span></span><strong><span style="font-family: 'Verdana'"><span style="color: #333333"><span style="font-size: 12px">locazioni di tipo turistico-imprenditoriale</span></span></span></strong><span style="font-family: 'Verdana'"><span style="color: #333333"><span style="font-size: 12px">: a me pare di capire che unicamente tali soggetti d’ora in poi, saranno tenuti a comunicare on-line i dati dei loro </span></span></span><strong><span style="font-family: 'Verdana'"><span style="color: #333333"><span style="font-size: 12px">clienti</span></span></span></strong><span style="font-family: 'Verdana'"><span style="color: #333333"><span style="font-size: 12px">, ai fini degli opportuni controlli da parte della pubblica autorità, non già un locatore persona fisica (che, di norma, “</span></span></span><em><span style="font-family: 'Verdana'"><span style="color: #333333"><span style="font-size: 12px">di professione</span></span></span></em><span style="font-family: 'Verdana'"><span style="color: #333333"><span style="font-size: 12px">” non affitta tende, roulotte o battelli), ma si limita a locare un alloggio a </span></span></span><strong><span style="font-family: 'Verdana'"><span style="color: #333333"><span style="font-size: 12px">conduttori</span></span></span></strong><span style="font-family: 'Verdana'"><span style="color: #333333"><span style="font-size: 12px"> con una tipologia di contratto diversa </span></span></span><strong><span style="font-family: 'Verdana'"><span style="color: #333333"><span style="font-size: 12px">(locazioni ad uso turistico)</span></span></span></strong><span style="font-family: 'Verdana'"><span style="color: #333333"><span style="font-size: 12px">.</span></span></span></p><p> </p><p><span style="color: #333333"><span style="font-family: 'Verdana'"><span style="font-size: 12px">Pertanto – a giudizio della scrivente (che non è la FIMAA né tantomeno la Questura) – il decreto in esame non modifica la disciplina complessiva della comunicazione di cessione di fabbricato per i contratti ad uso turistico-abitativo, non soggetti all’obbligo di comunicazione sia di durata superiore ai 30 giorni, sia di durata inferiore, ai sensi dell’art. 12, comma 1, DL n°59/1978 (salvo per cittadini extracomunitari e apolidi).</span></span></span></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Pennylove, post: 273150, member: 31598"] [SIZE=3][FONT=Verdana]Scusate, gente, ma c’è qualcosa che non mi torna. Francamente mi è difficile capire dove si deduca dal decreto in discorso che tale incombenza si estenda anche ai privati: il paragrafo 2 del decreto recita che “[I]l[/I][/FONT][I][COLOR=#333333][FONT=Verdana]a disposizione del paragrafo 1 si applica per analogia alle persone alloggiate in altri luoghi gestiti da chi esercita la professione di locatore, in particolare in tende, roulotte e battelli[/FONT][/COLOR][/I][COLOR=#333333][FONT=Verdana]”.[/FONT][/COLOR][/SIZE] [COLOR=#333333][FONT=Verdana][SIZE=3]Ora,[B] chi esercita la professione di locatore[/B], in genere, [B]è un imprenditore[/B] che gestisce, appunto – in forma imprenditoriale, per un fine speculativo e professionale - un’attività economica, quale può essere quella di gestire “[I]strutture ricettive[/I]” diverse dall’alloggio, vale a dire h[/SIZE][/FONT][/COLOR][FONT=Verdana][COLOR=#333333][SIZE=3]otel, motel, alberghi, agriturismi, villaggi turistici, residenze turistico-alberghiere, campeggi, ostelli, rifugi alpini, bed&breakfast o affittacamere (a cui, appunto, è richiesta la licenza per svolgere l’attività o la dichiarazione di esercizio d’attività), concedendo in uso singole camere o appartamenti per periodi di tempo non eccessivamente prolungati, ossia [/SIZE][/COLOR][/FONT][B][FONT=Verdana][COLOR=#333333][SIZE=3]locazioni di tipo turistico-imprenditoriale[/SIZE][/COLOR][/FONT][/B][FONT=Verdana][COLOR=#333333][SIZE=3]: a me pare di capire che unicamente tali soggetti d’ora in poi, saranno tenuti a comunicare on-line i dati dei loro [/SIZE][/COLOR][/FONT][B][FONT=Verdana][COLOR=#333333][SIZE=3]clienti[/SIZE][/COLOR][/FONT][/B][FONT=Verdana][COLOR=#333333][SIZE=3], ai fini degli opportuni controlli da parte della pubblica autorità, non già un locatore persona fisica (che, di norma, “[/SIZE][/COLOR][/FONT][I][FONT=Verdana][COLOR=#333333][SIZE=3]di professione[/SIZE][/COLOR][/FONT][/I][FONT=Verdana][COLOR=#333333][SIZE=3]” non affitta tende, roulotte o battelli), ma si limita a locare un alloggio a [/SIZE][/COLOR][/FONT][B][FONT=Verdana][COLOR=#333333][SIZE=3]conduttori[/SIZE][/COLOR][/FONT][/B][FONT=Verdana][COLOR=#333333][SIZE=3] con una tipologia di contratto diversa [/SIZE][/COLOR][/FONT][B][FONT=Verdana][COLOR=#333333][SIZE=3](locazioni ad uso turistico)[/SIZE][/COLOR][/FONT][/B][FONT=Verdana][COLOR=#333333][SIZE=3].[/SIZE][/COLOR][/FONT] [COLOR=#333333][FONT=Verdana][SIZE=3]Pertanto – a giudizio della scrivente (che non è la FIMAA né tantomeno la Questura) – il decreto in esame non modifica la disciplina complessiva della comunicazione di cessione di fabbricato per i contratti ad uso turistico-abitativo, non soggetti all’obbligo di comunicazione sia di durata superiore ai 30 giorni, sia di durata inferiore, ai sensi dell’art. 12, comma 1, DL n°59/1978 (salvo per cittadini extracomunitari e apolidi).[/SIZE][/FONT][/COLOR] [/QUOTE]
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