Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Agenti Immobiliari
Esercitare la Professione di Agente Immobiliare
Affitto d'azienda con avviamento
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="88rr" data-source="post: 83614" data-attributes="member: 18907"><p>La stessa Corte Costituzionale con l'ordinanza 23/31 marzo 1988 n. 384 ha stabilito che nell'affitto di azienda, l'avviamento costituisce uno degli elementi del complesso aziendale ceduto nella sua totalità in godimento, già inerente inscindibilmente a quanto dato in affitto, per la cui perdita, - in caso di cessazione del contratto (sia ai sensi della legge 19/1963 che della successiva normativa introdotta dalla legge 392/1978) - non è dato configurare il diritto dell'affittuario all'indennizzo.</p><p>Per la Consulta, il diverso trattamento tra locazione di immobili non abitativi ed affitto di azienda deriva dalla circostanza che mentre nella locazione di immobile commerciale l'avviamento è una qualità che viene creata dal conduttore (sicché pare corretto che egli ne sia indennizzato alla fine della locazione), nell'affitto di azienda l'avviamento già inferisce il complesso aziendale e non costituisce bene a sé stante e come tale indennizzabile.</p><p>Per evitare l'insorgere di controversie interpretative, le parti – comunque - potranno accordarsi preventivamente, prevedendo in contratto se intendono attribuire o meno rilevanza economica al "maggior avviamento". Un'ipotesi di clausola può essere: "Al termine dell'affitto, nessun valore potrà essere attribuito all'avviamento", o "il gestore non potrà pretendere alcun indennizzo al termine del contratto per migliorie ed incrementi nella produttività ed avviamento dell'azienda, in quanto l'avviamento è proprio del concedente". </p><p>Al contrario, "alla restituzione dell'azienda, il concedente dovrà corrispondere l'eventuale avviamento al conduttore".</p><p></p><p><em>Aggiunto dopo 2 minuti </em>:</p><p></p><p>Mi riferivo a questa ipotesi!!! cioè se si puoì definire un affitto aziendale dato che il primo locatore dell'azienda sono io, e sarei anche la persona che ha avviato....da qui mi chiedo se mi spetterebbe l'avviamento!!!!</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="88rr, post: 83614, member: 18907"] La stessa Corte Costituzionale con l'ordinanza 23/31 marzo 1988 n. 384 ha stabilito che nell'affitto di azienda, l'avviamento costituisce uno degli elementi del complesso aziendale ceduto nella sua totalità in godimento, già inerente inscindibilmente a quanto dato in affitto, per la cui perdita, - in caso di cessazione del contratto (sia ai sensi della legge 19/1963 che della successiva normativa introdotta dalla legge 392/1978) - non è dato configurare il diritto dell'affittuario all'indennizzo. Per la Consulta, il diverso trattamento tra locazione di immobili non abitativi ed affitto di azienda deriva dalla circostanza che mentre nella locazione di immobile commerciale l'avviamento è una qualità che viene creata dal conduttore (sicché pare corretto che egli ne sia indennizzato alla fine della locazione), nell'affitto di azienda l'avviamento già inferisce il complesso aziendale e non costituisce bene a sé stante e come tale indennizzabile. Per evitare l'insorgere di controversie interpretative, le parti – comunque - potranno accordarsi preventivamente, prevedendo in contratto se intendono attribuire o meno rilevanza economica al "maggior avviamento". Un'ipotesi di clausola può essere: "Al termine dell'affitto, nessun valore potrà essere attribuito all'avviamento", o "il gestore non potrà pretendere alcun indennizzo al termine del contratto per migliorie ed incrementi nella produttività ed avviamento dell'azienda, in quanto l'avviamento è proprio del concedente". Al contrario, "alla restituzione dell'azienda, il concedente dovrà corrispondere l'eventuale avviamento al conduttore". [i]Aggiunto dopo 2 minuti [/i]: Mi riferivo a questa ipotesi!!! cioè se si puoì definire un affitto aziendale dato che il primo locatore dell'azienda sono io, e sarei anche la persona che ha avviato....da qui mi chiedo se mi spetterebbe l'avviamento!!!! [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Agenti Immobiliari
Esercitare la Professione di Agente Immobiliare
Affitto d'azienda con avviamento
Alto