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L'Esperto Immobiliare Risponde
Locazione Comodato Nuda Proprietà e Usufrutto
Affitto forzato alla parte acquirente del compromesso che abita prima del rogito
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<blockquote data-quote="lucreziasara" data-source="post: 524255" data-attributes="member: 70247"><p>Buonasera a tutti, dopo aver firmato un preliminare come parte acquirente( dando una caparra confirmatoria di 40.000€) sono entrata in possesso della casa prima del rogito con il consenso dei proprietari naturalmente, a titolo gratuito. La data del rogito è stata spostata varie volte perchè la parte venditrice attendeva la concessione in sanatoria. In seguito dall'Ufficio condono è arrivata la lettera di diniego e come unica possibilità di regolarizzare l'immobile fare un ricorso al T.A.R. </p><p>In un incontro presso l'agenzia immobilare, i proprietari dell'immobile mi hanno quindi comunicato che faranno questo ricorso della durata di 2 anni circa e mi hanno chiesto di spostare il rogito alla sentenza del T.A.R. . Io ho accettato ma solo con un comodato d'uso gratuito che coprisse tutto il periodo (la conversazione si è tenuta davanti all'agente immobiliare). Inizialmente si erano opposti dicendo che da quel momento volevano l'affitto poi però quando io mi sono tirata indietro nella firma del prolungamento del preliminare hanno accettato il comodato.</p><p>Il giorno fissato per la firma del prolungamento del preliminare e del comodato (in agenzia immobiliare) uno dei due coniugi non era presente.</p><p>Il marito ha firmato il prolungamento e mi ha chiesto di cambiare un dato nel preliminare (il numero civico di casa sua che era errato)</p><p>Io il giorno dopo ho riconsegnato in agenzia il comodato corretto ed ero in attesa delle firme ma sono venuta a sapere che la moglie ha firmato solo il prolungamento e nessuno dei due coniugi ha firmato il comodato.</p><p>Ora mi chiedono un affitto di 700€ al mese altrimenti mi sfratteranno. Io non ho mai firmato un contratto di affitto. Cosa devo fare?</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="lucreziasara, post: 524255, member: 70247"] Buonasera a tutti, dopo aver firmato un preliminare come parte acquirente( dando una caparra confirmatoria di 40.000€) sono entrata in possesso della casa prima del rogito con il consenso dei proprietari naturalmente, a titolo gratuito. La data del rogito è stata spostata varie volte perchè la parte venditrice attendeva la concessione in sanatoria. In seguito dall'Ufficio condono è arrivata la lettera di diniego e come unica possibilità di regolarizzare l'immobile fare un ricorso al T.A.R. In un incontro presso l'agenzia immobilare, i proprietari dell'immobile mi hanno quindi comunicato che faranno questo ricorso della durata di 2 anni circa e mi hanno chiesto di spostare il rogito alla sentenza del T.A.R. . Io ho accettato ma solo con un comodato d'uso gratuito che coprisse tutto il periodo (la conversazione si è tenuta davanti all'agente immobiliare). Inizialmente si erano opposti dicendo che da quel momento volevano l'affitto poi però quando io mi sono tirata indietro nella firma del prolungamento del preliminare hanno accettato il comodato. Il giorno fissato per la firma del prolungamento del preliminare e del comodato (in agenzia immobiliare) uno dei due coniugi non era presente. Il marito ha firmato il prolungamento e mi ha chiesto di cambiare un dato nel preliminare (il numero civico di casa sua che era errato) Io il giorno dopo ho riconsegnato in agenzia il comodato corretto ed ero in attesa delle firme ma sono venuta a sapere che la moglie ha firmato solo il prolungamento e nessuno dei due coniugi ha firmato il comodato. Ora mi chiedono un affitto di 700€ al mese altrimenti mi sfratteranno. Io non ho mai firmato un contratto di affitto. Cosa devo fare? [/QUOTE]
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