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<blockquote data-quote="SteveTs" data-source="post: 366664" data-attributes="member: 54740"><p>Grazie, sembra anche a me che non si possa fare in maniera completamente serena per via della necessaria autorizzazione.</p><p></p><p><em>Come sottolinea la Cassazione Civile, terza sezione, sentenza n. 707 del 22 Gennaio 2002 e la Cassazione civile, terza sezione n. 19769 del 23 Gennaio 2003 il contratto di albergo “ha per oggetto una molteplicità di prestazioni che si estendono dalla locazione dell’alloggio alla fornitura di servizi, senza che la preminenza da riconoscere alla locazione dell’alloggio possa valere a fare assumere alle altre prestazioni carattere accessorio sotto il profilo causale”.</em></p><p><em></em></p><p><em>E’ importante sottolineare la non accessorietà dei servizi ulteriori rispetto all’alloggio; se fossero semplicemente accessori, ci troveremmo di fronte ad un contratto di locazione. La peculiarità del contratto d’albergo è infatti da individuarsi nella unitarietà tra la prestazione di alloggio e le prestazioni ad esso collegate che ne possano consentire una immediata e continuata utilizzazione.</em></p><p><em></em></p><p>Però perche gli agenti immobiliari intermediano cessioni d'azienda?</p><p></p><p><em>L' azienda, che, ripeto, appartiene alla categoria degli oggetti di diritto, è stata dai nostri interpreti ricondotta a tutte le sottocategorie di beni: è stata qualificata ad esempio come cosa composta (tesi del Barbero), come bene mobile registrato, come bene mobile non registrato, come universalità di fatto, come universalità di diritto, come bene immateriale e infine come somma di beni non riducibile ad unità. <strong>L'unica tesi non emersa è dunque quella che considera l'azienda come un bene immobile.</strong></em></p><p></p><p>(fonte diritto.it)</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="SteveTs, post: 366664, member: 54740"] Grazie, sembra anche a me che non si possa fare in maniera completamente serena per via della necessaria autorizzazione. [I]Come sottolinea la Cassazione Civile, terza sezione, sentenza n. 707 del 22 Gennaio 2002 e la Cassazione civile, terza sezione n. 19769 del 23 Gennaio 2003 il contratto di albergo “ha per oggetto una molteplicità di prestazioni che si estendono dalla locazione dell’alloggio alla fornitura di servizi, senza che la preminenza da riconoscere alla locazione dell’alloggio possa valere a fare assumere alle altre prestazioni carattere accessorio sotto il profilo causale”. E’ importante sottolineare la non accessorietà dei servizi ulteriori rispetto all’alloggio; se fossero semplicemente accessori, ci troveremmo di fronte ad un contratto di locazione. La peculiarità del contratto d’albergo è infatti da individuarsi nella unitarietà tra la prestazione di alloggio e le prestazioni ad esso collegate che ne possano consentire una immediata e continuata utilizzazione. [/I] Però perche gli agenti immobiliari intermediano cessioni d'azienda? [I]L' azienda, che, ripeto, appartiene alla categoria degli oggetti di diritto, è stata dai nostri interpreti ricondotta a tutte le sottocategorie di beni: è stata qualificata ad esempio come cosa composta (tesi del Barbero), come bene mobile registrato, come bene mobile non registrato, come universalità di fatto, come universalità di diritto, come bene immateriale e infine come somma di beni non riducibile ad unità. [B]L'unica tesi non emersa è dunque quella che considera l'azienda come un bene immobile.[/B][/I] (fonte diritto.it) [/QUOTE]
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