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L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Agente immobiliare non mi ha voluto vendere la casa perchè offrivo di meno del prezzo
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<blockquote data-quote="CheCasa!" data-source="post: 685651" data-attributes="member: 56079"><p>Mi dispiace che non siate riusciti ad acquistare l'immobile di vostro interesse.</p><p>Per la verità, così come l'agente vi ha proposto una mediazione maggiorata rispetto a quella solitamente applicata, voi sareste partiti da una mediazione dimezzata... non so quanto quindi il suo comportamento sia da ritenersi più disdicevole di quello che avrebbe caratterizzato il vostro agire...</p><p></p><p>Ciò detto, va ricordato che l'entità della mediazione, da codice civile, è pattizia. Deriva dall'accordo delle parti e, solo in caso in una conclusione dell'affare in assenza di un accordo per la sua determinazione, con conseguente contenzioso, si utilizzerebbero gli usi della camera di commercio.</p><p></p><p>Ergo, l'agente immobiliare può proporre la mediazione che ritenga più corretta ed il cliente può liberamente decidere di accettarla o meno, così come avviene un po' in tutti i settori merceologici: andremmo da un oculista che per una visita di 5 minuti ci potrebbe chiedere 150,00 euro mentre un suo collega si accontenterebbe di 70,00.... Qualcuno potrebbe dire che il primo sia più caro, qualcuno che sia... semplicemente più bravo... questione di punti di vista... immagino...</p><p></p><p>Ovviamente non giustifico il comportamento del collega, perché credo, gentile Cittadina Infuriata, che la percezione del nostro lavoro sia tanto importante quanto la sua effettiva pratica. Non è importante domandare molto o poco... in fin dei conti... è importante che il cliente sia soddisfatto di sborsare qualsiasi cifra gli venga effettivamente richiesto di pagare... a prescindere dalla sua entità.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="CheCasa!, post: 685651, member: 56079"] Mi dispiace che non siate riusciti ad acquistare l'immobile di vostro interesse. Per la verità, così come l'agente vi ha proposto una mediazione maggiorata rispetto a quella solitamente applicata, voi sareste partiti da una mediazione dimezzata... non so quanto quindi il suo comportamento sia da ritenersi più disdicevole di quello che avrebbe caratterizzato il vostro agire... Ciò detto, va ricordato che l'entità della mediazione, da codice civile, è pattizia. Deriva dall'accordo delle parti e, solo in caso in una conclusione dell'affare in assenza di un accordo per la sua determinazione, con conseguente contenzioso, si utilizzerebbero gli usi della camera di commercio. Ergo, l'agente immobiliare può proporre la mediazione che ritenga più corretta ed il cliente può liberamente decidere di accettarla o meno, così come avviene un po' in tutti i settori merceologici: andremmo da un oculista che per una visita di 5 minuti ci potrebbe chiedere 150,00 euro mentre un suo collega si accontenterebbe di 70,00.... Qualcuno potrebbe dire che il primo sia più caro, qualcuno che sia... semplicemente più bravo... questione di punti di vista... immagino... Ovviamente non giustifico il comportamento del collega, perché credo, gentile Cittadina Infuriata, che la percezione del nostro lavoro sia tanto importante quanto la sua effettiva pratica. Non è importante domandare molto o poco... in fin dei conti... è importante che il cliente sia soddisfatto di sborsare qualsiasi cifra gli venga effettivamente richiesto di pagare... a prescindere dalla sua entità. [/QUOTE]
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