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L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Agente immobiliare non mi ha voluto vendere la casa perchè offrivo di meno del prezzo
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<blockquote data-quote="Zagonara Emanuele" data-source="post: 685653" data-attributes="member: 70606"><p>La casa non l'avete persa per "colpa" o "avidità" dell'agente, ma per colpa vostra.</p><p></p><p>L'agente ha tutto il diritto, che piaccia o meno, di stabilire le regole "a casa sua", ovvero di decidere, ad esempio, quanto chiedere di provvigione, sta al cliente accettare o meno la richiesta.</p><p>Se il cliente accetta o.k., diversamente è libero di rivolgersi altrove.</p><p></p><p>Senza contare poi che da parte vostra sareste partiti offrendo l'1,5% di provvigione.</p><p>Ma come !</p><p>La richiesta dell'agente è assurda, mentre la vostra sarebbe lecita?</p><p>Un modo di ragionare a dir poco ridicolo direi.</p><p></p><p>Stessa cosa dicasi per il prezzo di vendita dell'immobile.</p><p>Se l'agente ha detto che il prezzo non era trattabile se non di pochissimo, evidentemente è perchè sapeva perfettamente che le cose stavano così ed aveva precise indicazioni al riguardo dal proprietario dell'immobile (e infatti l'immobile lo ha acquistato qualcun altro con meno pregiudizi e meno fisime mentali).</p><p>Perciò inutile perdere tempo per provarci.</p><p>Sorprende che nonostante tutto abbiate voluto "provarci" e che ora avendo perso tempo e l'opportunità vi sentiti presi in giro e ci lamentate pure.</p><p></p><p>Assurdo poi segnalare la cosa alla CCIAA che non potrà (giustamente) fare nulla al riguardo; e ci mancherebbe pure facesse qualcosa; cosa siamo in un regime?</p><p></p><p>Ancora più assurdo generalizzare e discriminare l'intera categoria degli agenti immobiliari sulla base di cose inesistenti e comportamenti leciti da parte dell'agente.</p><p></p><p>Se davvero pensa che un agente immobiliare si limiti ad aprire una porta e accompagnare le persone a vedere un immobile, ha davvero una grave carenza e delle evidenti limitazioni.</p><p></p><p>Chiunque capirebbe dove stà il marcio.</p><p></p><p>Anzichè perdere tempo con segnalazioni assurde e ridicole alla CCIAA e con denunce (per qual reato poi????) nei confronti degli acquirenti, investite parte del vostro "prezioso" tempo per imparare come si sta al mondo.</p><p></p><p>1) Si rispetta il lavoro degli altri</p><p></p><p>2) Si rispettano gli appuntamenti presi e se si è in ritardo si avvisa e ci si scusa (e non ci si sorprende o peggio ancora non ci si lamenta se non ti aspettano).</p><p></p><p>3) Si impara a capire e a convivere con le regole del mercato.</p><p></p><p>4) Si impara ad essere più svegli</p><p></p><p>5) Si impara ad essere mono arroganti e pretenziosi (perchè questo siete voi e non il collega che evidentemente si è adeguato al cliente).</p><p></p><p>Ma ti rendi conto di quanto ciò che scrivi sia assurdo e ridicolo?</p><p>Vivi in un mondo tutto tuo?</p><p></p><p>Riassumendo: si lamenti di se stessa e del suo limitato ed errato modo di ragionare e non del comportamento dell'agente immobiliare.</p><p>Perciò, cara cittadina infuriata, vada davanti ad uno specchio e si infuri con se stessa !</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Zagonara Emanuele, post: 685653, member: 70606"] La casa non l'avete persa per "colpa" o "avidità" dell'agente, ma per colpa vostra. L'agente ha tutto il diritto, che piaccia o meno, di stabilire le regole "a casa sua", ovvero di decidere, ad esempio, quanto chiedere di provvigione, sta al cliente accettare o meno la richiesta. Se il cliente accetta o.k., diversamente è libero di rivolgersi altrove. Senza contare poi che da parte vostra sareste partiti offrendo l'1,5% di provvigione. Ma come ! La richiesta dell'agente è assurda, mentre la vostra sarebbe lecita? Un modo di ragionare a dir poco ridicolo direi. Stessa cosa dicasi per il prezzo di vendita dell'immobile. Se l'agente ha detto che il prezzo non era trattabile se non di pochissimo, evidentemente è perchè sapeva perfettamente che le cose stavano così ed aveva precise indicazioni al riguardo dal proprietario dell'immobile (e infatti l'immobile lo ha acquistato qualcun altro con meno pregiudizi e meno fisime mentali). Perciò inutile perdere tempo per provarci. Sorprende che nonostante tutto abbiate voluto "provarci" e che ora avendo perso tempo e l'opportunità vi sentiti presi in giro e ci lamentate pure. Assurdo poi segnalare la cosa alla CCIAA che non potrà (giustamente) fare nulla al riguardo; e ci mancherebbe pure facesse qualcosa; cosa siamo in un regime? Ancora più assurdo generalizzare e discriminare l'intera categoria degli agenti immobiliari sulla base di cose inesistenti e comportamenti leciti da parte dell'agente. Se davvero pensa che un agente immobiliare si limiti ad aprire una porta e accompagnare le persone a vedere un immobile, ha davvero una grave carenza e delle evidenti limitazioni. Chiunque capirebbe dove stà il marcio. Anzichè perdere tempo con segnalazioni assurde e ridicole alla CCIAA e con denunce (per qual reato poi????) nei confronti degli acquirenti, investite parte del vostro "prezioso" tempo per imparare come si sta al mondo. 1) Si rispetta il lavoro degli altri 2) Si rispettano gli appuntamenti presi e se si è in ritardo si avvisa e ci si scusa (e non ci si sorprende o peggio ancora non ci si lamenta se non ti aspettano). 3) Si impara a capire e a convivere con le regole del mercato. 4) Si impara ad essere più svegli 5) Si impara ad essere mono arroganti e pretenziosi (perchè questo siete voi e non il collega che evidentemente si è adeguato al cliente). Ma ti rendi conto di quanto ciò che scrivi sia assurdo e ridicolo? Vivi in un mondo tutto tuo? Riassumendo: si lamenti di se stessa e del suo limitato ed errato modo di ragionare e non del comportamento dell'agente immobiliare. Perciò, cara cittadina infuriata, vada davanti ad uno specchio e si infuri con se stessa ! [/QUOTE]
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