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<blockquote data-quote="il_dalfo" data-source="post: 580491" data-attributes="member: 74968"><p>- La privacy è una problematica risolvibile: se fanno la tessera all'esselunga, non vedo perchè non si possa fare in agenzia. Certo più laboriosa per certi versi ma se esiste un crif, la dottrina da seguire non sarà poi molto distante. (In pratica: non è impossibile).</p><p></p><p>- Non centrano nulla i portali di annunci, quelli sono solo strumenti: il "nemico" è il privato.</p><p>Fintanto che il privato può pubblicare gratuitamente sui siti principali, perchè dovrebbe pagare qualcuno per farsi pubblicizzare su un sito "secondario"?</p><p></p><p>I dati sono alla portata di tutti: basta guardare sulla propria provincia la quantità di annunci su immobiliare e casa, sommarli, verificare quanti annunci multipli ci sono, scorporarli e rapportali poi su un unico sito (cercacasa) come incarichi esclusivi e calcolare quindi le possibili nuove quote. Un paio d'anni fa l'ho fatto (sulla provincia di Verona) ed il risultato è stato piuttosto interessante: con un'approssimazione per difetto, il cercacasa avrebbe avuto circa il 15% di annunci più degli altri 2 siti messi assieme. </p><p>Ciò va a determinare diversi fattori: </p><p>1 - Gli annunci multipli in parte rimangono (non tutti gli Agenti Immobiliari sono fiaip o fimaa o hanno solo esclusive) e questo "avvelena" tutto il sito. In pratica alcuni annunci vengono scartati dai possibili clienti senza essere presi in considerazione perchè già dalla foto in anteprima si riconosce l'annuncio di un immobile guardato poco prima inserzionato da un concorrente.</p><p>2 - un maggior numero di click sul sito di annunci unici (cercacasa) porta "in alto" la posizione del sito stesso (okkio che più click non sono determinanti ma aiutano, dipende dalle politiche del browser di ricerca)</p><p>3 - una diminuzione della domanda (di spazi/annunci necessari) da acquistare, determina di solito, una riduzione del prezzo.</p><p>4 - Un sito più clikkato può generare più entrate per il gestore dello stesso (in questo caso potrebbe essere una riduzione sui costi dei tesseramenti fiaip fimaa)</p><p>5 - Più immobili "esclusivi" su un unico sito che permette di collaborare, significa anche un maggior numero di collaborazioni efficaci. Anche qui: più se ne fanno e meglio si collabora, perchè si va a selezionare sempre di più anche i collaboratori e si può più facilmente individuare chi deontologicamente non lavora al top. (Se uno lavora male, poi ci rimette tutta la categoria, ergo è meglio sistemare certi personaggi.</p><p>6 - esclusiva non significa più "<em>lo tratto solo io</em>". Significa <em>"Solo grazie a me puoi avere il tuo immobile gestito da 50/100/200 studi immobiliari che lo proporranno ai clienti presenti nella loro banca dati"</em></p><p>7 - altre (troppo lungo da spiegare in questa sede)</p><p></p><p>- Dal mio punto di vista garantire di più il cliente dal punto di vista tecnico/burocratico sarebbe solo una perdita di tempo ed una spesa in più per gli Agenti Immobiliari Esistono tecnici e notai ed a questi si affidino i clienti (eventualmente suggeriti dagli Agenti Immobiliari). <u>Ad ognuno il suo lavoro!</u></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="il_dalfo, post: 580491, member: 74968"] - La privacy è una problematica risolvibile: se fanno la tessera all'esselunga, non vedo perchè non si possa fare in agenzia. Certo più laboriosa per certi versi ma se esiste un crif, la dottrina da seguire non sarà poi molto distante. (In pratica: non è impossibile). - Non centrano nulla i portali di annunci, quelli sono solo strumenti: il "nemico" è il privato. Fintanto che il privato può pubblicare gratuitamente sui siti principali, perchè dovrebbe pagare qualcuno per farsi pubblicizzare su un sito "secondario"? I dati sono alla portata di tutti: basta guardare sulla propria provincia la quantità di annunci su immobiliare e casa, sommarli, verificare quanti annunci multipli ci sono, scorporarli e rapportali poi su un unico sito (cercacasa) come incarichi esclusivi e calcolare quindi le possibili nuove quote. Un paio d'anni fa l'ho fatto (sulla provincia di Verona) ed il risultato è stato piuttosto interessante: con un'approssimazione per difetto, il cercacasa avrebbe avuto circa il 15% di annunci più degli altri 2 siti messi assieme. Ciò va a determinare diversi fattori: 1 - Gli annunci multipli in parte rimangono (non tutti gli Agenti Immobiliari sono fiaip o fimaa o hanno solo esclusive) e questo "avvelena" tutto il sito. In pratica alcuni annunci vengono scartati dai possibili clienti senza essere presi in considerazione perchè già dalla foto in anteprima si riconosce l'annuncio di un immobile guardato poco prima inserzionato da un concorrente. 2 - un maggior numero di click sul sito di annunci unici (cercacasa) porta "in alto" la posizione del sito stesso (okkio che più click non sono determinanti ma aiutano, dipende dalle politiche del browser di ricerca) 3 - una diminuzione della domanda (di spazi/annunci necessari) da acquistare, determina di solito, una riduzione del prezzo. 4 - Un sito più clikkato può generare più entrate per il gestore dello stesso (in questo caso potrebbe essere una riduzione sui costi dei tesseramenti fiaip fimaa) 5 - Più immobili "esclusivi" su un unico sito che permette di collaborare, significa anche un maggior numero di collaborazioni efficaci. Anche qui: più se ne fanno e meglio si collabora, perchè si va a selezionare sempre di più anche i collaboratori e si può più facilmente individuare chi deontologicamente non lavora al top. (Se uno lavora male, poi ci rimette tutta la categoria, ergo è meglio sistemare certi personaggi. 6 - esclusiva non significa più "[I]lo tratto solo io[/I]". Significa [I]"Solo grazie a me puoi avere il tuo immobile gestito da 50/100/200 studi immobiliari che lo proporranno ai clienti presenti nella loro banca dati"[/I] 7 - altre (troppo lungo da spiegare in questa sede) - Dal mio punto di vista garantire di più il cliente dal punto di vista tecnico/burocratico sarebbe solo una perdita di tempo ed una spesa in più per gli Agenti Immobiliari Esistono tecnici e notai ed a questi si affidino i clienti (eventualmente suggeriti dagli Agenti Immobiliari). [U]Ad ognuno il suo lavoro![/U] [/QUOTE]
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