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Agenzia del territorio: compravendite in calo e prezzi in tenuta
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Testo
<blockquote data-quote="enzo6" data-source="post: 212390"><p>Se il solo problema fosse quello del valore degli stipendi non si comprende come mai nel 2006 tutti correvano ad acquistare case anche fatiscenti.</p><p>Nel 2006 i costi delle case erano il 20-25%% piu' alti di oggi quindi aveva ancora minor senso acquistare se consideriamo i mesi di stipendio allora necessari.</p><p>Il problema e che l'acquirente agisce in base ad una logica di breve termine periodo in cui compra se la situazione economica è favorevole e se esiste percezione aumento futuro prezzi delle case.</p><p>Anche se a fine 2012 i prezzi scendessero del 10-20% in assenza delle logiche sopra esposte pochi comprerebbero. Poggio ancora se la riduzione fosse del 40%.</p><p>Non per caso questo atteggiamento è definito in borsa come "parco buoi": la gente vende quando i prezzi scendono e compra quando salgono.</p><p>Spesso la componente pscicologica è l'elemento che piu' ci condiziona.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="enzo6, post: 212390"] Se il solo problema fosse quello del valore degli stipendi non si comprende come mai nel 2006 tutti correvano ad acquistare case anche fatiscenti. Nel 2006 i costi delle case erano il 20-25%% piu' alti di oggi quindi aveva ancora minor senso acquistare se consideriamo i mesi di stipendio allora necessari. Il problema e che l'acquirente agisce in base ad una logica di breve termine periodo in cui compra se la situazione economica è favorevole e se esiste percezione aumento futuro prezzi delle case. Anche se a fine 2012 i prezzi scendessero del 10-20% in assenza delle logiche sopra esposte pochi comprerebbero. Poggio ancora se la riduzione fosse del 40%. Non per caso questo atteggiamento è definito in borsa come "parco buoi": la gente vende quando i prezzi scendono e compra quando salgono. Spesso la componente pscicologica è l'elemento che piu' ci condiziona. [/QUOTE]
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