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Testo
<blockquote data-quote="Tobia" data-source="post: 438474" data-attributes="member: 5961"><p>Quali giustificazioni?</p><p>Si rogita a 79.000 (atto pubblico)</p><p>La sua banca gli finanzia 76.000 (esempio a caso) anziché 67.000 (se il rogito fosse stato di 70.000), ottenendo di fatto il finanziamento anche delle spese</p><p>Al termine del rogito, così come da scrittura privata (compromesso) il venditore salda il notaio (e questo non è scritto nell'atto pubblico)</p><p></p><p>Dalle mie parti alcune banche erogano il 100% e sono proprio loro che incentivano questo sistema per aumentare l'erogazione di fondi senza superare l'importo del rogito.</p><p></p><p></p><p>Tornando in tema,</p><p>Ma la residenza non era obbligatoria prenderla nel comune anziché nella casa? </p><p>Se la casa ereditata fosse nello stesso comune potrebbe prendere la residenza li.</p><p>Con due eccezioni che obbligano a prendere la residenza nell'immobile: </p><p>in caso di mutuo ed in caso di riacquisto di immobile prima casa.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Tobia, post: 438474, member: 5961"] Quali giustificazioni? Si rogita a 79.000 (atto pubblico) La sua banca gli finanzia 76.000 (esempio a caso) anziché 67.000 (se il rogito fosse stato di 70.000), ottenendo di fatto il finanziamento anche delle spese Al termine del rogito, così come da scrittura privata (compromesso) il venditore salda il notaio (e questo non è scritto nell'atto pubblico) Dalle mie parti alcune banche erogano il 100% e sono proprio loro che incentivano questo sistema per aumentare l'erogazione di fondi senza superare l'importo del rogito. Tornando in tema, Ma la residenza non era obbligatoria prenderla nel comune anziché nella casa? Se la casa ereditata fosse nello stesso comune potrebbe prendere la residenza li. Con due eccezioni che obbligano a prendere la residenza nell'immobile: in caso di mutuo ed in caso di riacquisto di immobile prima casa. [/QUOTE]
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