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Testo: <blockquote data-quote="cafelab" data-source="post: 410057" data-attributes="member: 18536">La norma è abbastanza chiara, quello che è "muro" o assimilato si segna, quello che è sportelli, ripiani, arredo insomma, non c'è bisogno di indicarlo.Per fare le cose in regola ti dovrai rivolgere ad un tecnico (architetto, ingegnere, geometra) che copilerà ed assevererà una CILA in sanatoria da depositare all'ufficio tecnico del comune, successivamente farà una variazione catastale.La reversale in catasto è 50€, purtroppo per i costi delle reversali comunali non è possibile dare informazioni certe dato che possono variare di molto da comune a comune;per fare un esempio, a Roma la reversale è di 250€ nei paesi circostanti va dai 70€ a 100€, ogni comune fa come vuole neanche fossimo ai tempi di Brancaleone.Sulla parcella del tecnico... le tariffe professionali non ci sono più, ognuno chiede quello che ritiene giusto.NB naturalmente c'è la <a href="http://cafelab.blogspot.it/2010/11/rogito-e-difformita-catastali.html" target="_blank">circolare dell'AdE</a> sulle lievi difformità interne che non impediscono la compravendita.@[USER=53521]eldic[/USER] se fai un paio di mensole in cartongesso non le dichiari, se fai un divisorio si</blockquote>