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<blockquote data-quote="Jan80" data-source="post: 616114" data-attributes="member: 74396"><p>Alla fine sta tutta qui! Infatti se si tratta di un immobile edificato in territorio allora rurale tra il 1942 e il 1967 è del tutto normale (e in regola!) che non vi siano precedenti edilizi, mentre l'altezza utile interna consona era di 2,50 ml. Basta conoscere la norma!</p><p>Altro discorso è il bagno non rappresentato nella planimetria catastale (che suppongo in questo caso funga da precedente edilizio) che dovrà essere sanato. Onestamente robetta da poco!</p><p>Per potersi rivalere sul precedente proprietario si dovrebbe riiuscire a dimostrare che il bagno esistesse prima della compravendita, cosa assai difficoltosa suppongo, dato che avrete di certo firmato la planimetria catastale allegata a rogito.</p><p></p><p>Il poblema è nei 3 metri indicati come altezza utile in catasto, che devono essere rispettati!!! O si cerca di dimostrare l'errore, o la vedo ardua!!! Da verificare anche in base alle norme regionali e strumenti urbanistici comunali.</p><p>L'altezza utile è comunque derogabile fino a 10 cm, quindi oggi si può arrivare a 2,60 per ambienti principali in edifici esistenti, se si realizza un impianto radiante a pavimento o una coibentazione interna.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Jan80, post: 616114, member: 74396"] Alla fine sta tutta qui! Infatti se si tratta di un immobile edificato in territorio allora rurale tra il 1942 e il 1967 è del tutto normale (e in regola!) che non vi siano precedenti edilizi, mentre l'altezza utile interna consona era di 2,50 ml. Basta conoscere la norma! Altro discorso è il bagno non rappresentato nella planimetria catastale (che suppongo in questo caso funga da precedente edilizio) che dovrà essere sanato. Onestamente robetta da poco! Per potersi rivalere sul precedente proprietario si dovrebbe riiuscire a dimostrare che il bagno esistesse prima della compravendita, cosa assai difficoltosa suppongo, dato che avrete di certo firmato la planimetria catastale allegata a rogito. Il poblema è nei 3 metri indicati come altezza utile in catasto, che devono essere rispettati!!! O si cerca di dimostrare l'errore, o la vedo ardua!!! Da verificare anche in base alle norme regionali e strumenti urbanistici comunali. L'altezza utile è comunque derogabile fino a 10 cm, quindi oggi si può arrivare a 2,60 per ambienti principali in edifici esistenti, se si realizza un impianto radiante a pavimento o una coibentazione interna. [/QUOTE]
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