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Agibilità casa ante '67, abusi e bonus
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<blockquote data-quote="Giada87" data-source="post: 683630" data-attributes="member: 81923"><p>Buona sera a tutti, ho pensato di porre qui la domanda in quanto vorrei essere certa, vorrei rassicurazioni in merito all'acquisto della casa con la possibilità di accedere al mutuo e ai bonus (ecobonus e magari anche quello su alcune ristrutturazioni).</p><p>Siamo in Salento, in una delle terre piú ricche di abusi edilizi, condoni e quant'altro. Trovare una casa senza nessun problema sembra impossibile, a meno che si ha molto da spendere. Per fortuna il proprietario della casa in questione è disposto a sanare tutte le difformitá prima della compravendita, ma noi dobbiamo lasciare dove viviamo attualmente e quindi faremo un affitto/acconto di compromesso fintanto che tutte le carte saranno pronte, con ovviamente, la clausola sospensiva.</p><p>C'è un piccolo deposito/garage accatastato come c6 di 19m² che però risulta da demolire sulle mappe del comune, cosí come la tettoia a sud di 32m², esistente in precedenza, tolta dal primo proprietario e messa nuovamente dall'attuale con aggiunta di bagno esterno sotto a questa. </p><p>È una casa di campagna, costruita ante '67, ma questa info la trovo solo nell'atto notarile, non ho nessuna agibilità nè concessione edilizia, se non una scia presentata nel 2014 che non capisco a cosa mi serva.</p><p>Ho nelle carte un APE basico, una planimetria del precedente atto di vendita registrato che enuncia le basse altezze dei soffitti (mi preoccupano quei mt 1,60 delle camere).</p><p>Detto ciò, come posso essere certa che nel frattempo che ci viviamo come "affittuari" quegli abusi vengano sanati e che io possa poi acquistarla tramite mutuo con serenità, anche in vista di eventuali ecobonus e bonus per ristrutturarla un pò? (manca la doccia nel bagno interno e per ricavarla bisognerà poi spostare un muro, va rivisto l'impianto elettrico e idraulico, và coibentata per l'umiditá).</p><p>Non so se sono riuscita a spiegarmi e a essere esaustiva, ma il geometra del proprietario attuale dice che essendo ante '67 l'agibilitá non è necessaria, mi posso fidare?Mi preoccupano i periti di banca x mutuo e bonus, non so se poi scopro qualcosa all'ultimo! Posso stare tranquilla che la tettoia verrà sanata e cosí anche il bagnetto fuori? (il deposito non è un problema, è fatto solo con qualche pezzo di tufo che potremo tranquillamente togliere noi prima di acquistare, mentre ci vivremo). Grazie a chi vorrà aiutarmi a capirci di piú, resto a disposizione.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Giada87, post: 683630, member: 81923"] Buona sera a tutti, ho pensato di porre qui la domanda in quanto vorrei essere certa, vorrei rassicurazioni in merito all'acquisto della casa con la possibilità di accedere al mutuo e ai bonus (ecobonus e magari anche quello su alcune ristrutturazioni). Siamo in Salento, in una delle terre piú ricche di abusi edilizi, condoni e quant'altro. Trovare una casa senza nessun problema sembra impossibile, a meno che si ha molto da spendere. Per fortuna il proprietario della casa in questione è disposto a sanare tutte le difformitá prima della compravendita, ma noi dobbiamo lasciare dove viviamo attualmente e quindi faremo un affitto/acconto di compromesso fintanto che tutte le carte saranno pronte, con ovviamente, la clausola sospensiva. C'è un piccolo deposito/garage accatastato come c6 di 19m² che però risulta da demolire sulle mappe del comune, cosí come la tettoia a sud di 32m², esistente in precedenza, tolta dal primo proprietario e messa nuovamente dall'attuale con aggiunta di bagno esterno sotto a questa. È una casa di campagna, costruita ante '67, ma questa info la trovo solo nell'atto notarile, non ho nessuna agibilità nè concessione edilizia, se non una scia presentata nel 2014 che non capisco a cosa mi serva. Ho nelle carte un APE basico, una planimetria del precedente atto di vendita registrato che enuncia le basse altezze dei soffitti (mi preoccupano quei mt 1,60 delle camere). Detto ciò, come posso essere certa che nel frattempo che ci viviamo come "affittuari" quegli abusi vengano sanati e che io possa poi acquistarla tramite mutuo con serenità, anche in vista di eventuali ecobonus e bonus per ristrutturarla un pò? (manca la doccia nel bagno interno e per ricavarla bisognerà poi spostare un muro, va rivisto l'impianto elettrico e idraulico, và coibentata per l'umiditá). Non so se sono riuscita a spiegarmi e a essere esaustiva, ma il geometra del proprietario attuale dice che essendo ante '67 l'agibilitá non è necessaria, mi posso fidare?Mi preoccupano i periti di banca x mutuo e bonus, non so se poi scopro qualcosa all'ultimo! Posso stare tranquilla che la tettoia verrà sanata e cosí anche il bagnetto fuori? (il deposito non è un problema, è fatto solo con qualche pezzo di tufo che potremo tranquillamente togliere noi prima di acquistare, mentre ci vivremo). Grazie a chi vorrà aiutarmi a capirci di piú, resto a disposizione. [/QUOTE]
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