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Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Aiuto dei genitori in acquisto di immobile potrebbe essere rivendicato dai fratelli nella succession
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Testo
<blockquote data-quote="gardabusiness" data-source="post: 380881" data-attributes="member: 1897"><p>in pratica all'apertura della successione potrà essere richiesto dagli eredi legittimari cui spetta sempre una quota di eredità (coniuge figli in particolare) la collazione delle donazioni sia dirette che indirette (cioe vengono fittiziamente calcolate nella divisione ereditaria le donazioni fatte in vita). In questo caso si dovrà dimostrare che vi è stata una donazione indiretta non essendo stato pagato realmente il valore dell'immobile per intero e se come giustamente detto da od1n0 dal suddetto calcolo di divisione con imputato il valore della somma donata non vi è la quota spettante all'altro erede dovrà essere integrata in contanti da chi ha ricevuto la donazione. Più complicato il discorso se si potrà attaccare eventualmente l'immobile in caso di non integrazione in contanti della quota.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="gardabusiness, post: 380881, member: 1897"] in pratica all'apertura della successione potrà essere richiesto dagli eredi legittimari cui spetta sempre una quota di eredità (coniuge figli in particolare) la collazione delle donazioni sia dirette che indirette (cioe vengono fittiziamente calcolate nella divisione ereditaria le donazioni fatte in vita). In questo caso si dovrà dimostrare che vi è stata una donazione indiretta non essendo stato pagato realmente il valore dell'immobile per intero e se come giustamente detto da od1n0 dal suddetto calcolo di divisione con imputato il valore della somma donata non vi è la quota spettante all'altro erede dovrà essere integrata in contanti da chi ha ricevuto la donazione. Più complicato il discorso se si potrà attaccare eventualmente l'immobile in caso di non integrazione in contanti della quota. [/QUOTE]
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