Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Assegno al Rogito
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="studiopci" data-source="post: 113679" data-attributes="member: 10285"><p>La nuova normativa antiriciclaggio per la tracciabilità dei pagamenti prevede la movimentazione per contanti fino ad € 5.000 oltra la cui soglia scatta la comunicazione all' AdE e l'obbligo per la banca di raccogliere la motivazione del pagamento, mi spiego se vado in banca e voglio ritirare € 6.000 in contanti me li danno ma devo firmare un modulo nel quale dichiaro per quale motivo sto ritirando quei contanti e la banca contestualmente trasmette alla AdE comunicazioine che tizio il giorno xx ha prelevato € xxxxxxx per uso personale . Il motivo di questo è: se io nell'arco del mese ritiro 4 / 5 volte 6.000 euro non ho commesso nessun reato ma in teoria l'AdE che ha ricevuto 4/5 comunicazioni di questo ritiro mi dovrebbe chiamare per chiedermi conto di questi soldi, posto che dire che € 30.000 in un mese mi servivano per fare la spesa, anche se c'è il carovita qualche sosspetto lo dà. Premesso che ritirare cifre al di sotto dei 5.000 € non ti pone al riparo da nulla perchè la normativa dice anche che: se si ha il sospetto di un pagamento frazionato nel tempo l'impiegato deve procedere d'ufficio con una comunicazione del tipo : " il Sig. Tizio nel mese di xxxxxxx ha prelevato € 30.000 sotto soglia , vedi tu AdE se la cosa ti può interessare " che nel pratico non lo faccia nessuno ma vorrei ricordarvi che lo scandalo della casa del Ministro ( non ricordo il nome ) è venuto fuori perchè un impiegato insospettito di prelievi in assegni circolari e contanti per 900.000 € ha fatto comunicazione. Tenendo presente che se io non ho niente da nascondere posso tranquillamente bonificare 3.000.000 o ritirare 500.000 , avrò solo la scocciatura di dover spiegare perchè .</p><p></p><p><em>Aggiunto dopo 31 minuti </em>:</p><p></p><p></p><p></p><p>Quello che tu dici è vero ma la spiegazione non è che la banca non ti vuole dare i soldi per chissà quale motivo oscuro, è solo una questione di massimali assicurativi. Le assicurazioni assicurano contro le rapine le banche con premi da rapina (banca - assicurazione un derby tra ladri ) molto alti , per cui le banche nell'ottica di un risparmio, sulla base della movimentazione presunta giornaliera, dichiarano di avere presso i loro locali la somma di € tot giornalieri max , così risparmiano . E tanti ne devono avere perche se vengono rapinati l'assicurazione paga fino al dichiarato. Per questo motivo se vai tu e chiedi un prelievo di € 30.000 su un massimale dichiarato di € 50.000 l'impiegato ti chiede se puoi prenotare il pagamento, perchè altrimenti se vanno altri 10 clienti che ritirano 20.000 e restano senza soldi e devono chiedere un reintegro di cassa al servizio trasporto valori, ( che pagano ) se tu alla cortese richiesta rispondi con cortese fermezza che quei soldi ti servono, ti chiederanno di passare più tardi nella speranza che qualcuno depositi e così risparmiare. Ma se insisti quei soldi te li devono dare.</p><p></p><p></p><p>Io non lo avrei fatto ...</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="studiopci, post: 113679, member: 10285"] La nuova normativa antiriciclaggio per la tracciabilità dei pagamenti prevede la movimentazione per contanti fino ad € 5.000 oltra la cui soglia scatta la comunicazione all' AdE e l'obbligo per la banca di raccogliere la motivazione del pagamento, mi spiego se vado in banca e voglio ritirare € 6.000 in contanti me li danno ma devo firmare un modulo nel quale dichiaro per quale motivo sto ritirando quei contanti e la banca contestualmente trasmette alla AdE comunicazioine che tizio il giorno xx ha prelevato € xxxxxxx per uso personale . Il motivo di questo è: se io nell'arco del mese ritiro 4 / 5 volte 6.000 euro non ho commesso nessun reato ma in teoria l'AdE che ha ricevuto 4/5 comunicazioni di questo ritiro mi dovrebbe chiamare per chiedermi conto di questi soldi, posto che dire che € 30.000 in un mese mi servivano per fare la spesa, anche se c'è il carovita qualche sosspetto lo dà. Premesso che ritirare cifre al di sotto dei 5.000 € non ti pone al riparo da nulla perchè la normativa dice anche che: se si ha il sospetto di un pagamento frazionato nel tempo l'impiegato deve procedere d'ufficio con una comunicazione del tipo : " il Sig. Tizio nel mese di xxxxxxx ha prelevato € 30.000 sotto soglia , vedi tu AdE se la cosa ti può interessare " che nel pratico non lo faccia nessuno ma vorrei ricordarvi che lo scandalo della casa del Ministro ( non ricordo il nome ) è venuto fuori perchè un impiegato insospettito di prelievi in assegni circolari e contanti per 900.000 € ha fatto comunicazione. Tenendo presente che se io non ho niente da nascondere posso tranquillamente bonificare 3.000.000 o ritirare 500.000 , avrò solo la scocciatura di dover spiegare perchè . [i]Aggiunto dopo 31 minuti [/i]: Quello che tu dici è vero ma la spiegazione non è che la banca non ti vuole dare i soldi per chissà quale motivo oscuro, è solo una questione di massimali assicurativi. Le assicurazioni assicurano contro le rapine le banche con premi da rapina (banca - assicurazione un derby tra ladri ) molto alti , per cui le banche nell'ottica di un risparmio, sulla base della movimentazione presunta giornaliera, dichiarano di avere presso i loro locali la somma di € tot giornalieri max , così risparmiano . E tanti ne devono avere perche se vengono rapinati l'assicurazione paga fino al dichiarato. Per questo motivo se vai tu e chiedi un prelievo di € 30.000 su un massimale dichiarato di € 50.000 l'impiegato ti chiede se puoi prenotare il pagamento, perchè altrimenti se vanno altri 10 clienti che ritirano 20.000 e restano senza soldi e devono chiedere un reintegro di cassa al servizio trasporto valori, ( che pagano ) se tu alla cortese richiesta rispondi con cortese fermezza che quei soldi ti servono, ti chiederanno di passare più tardi nella speranza che qualcuno depositi e così risparmiare. Ma se insisti quei soldi te li devono dare. Io non lo avrei fatto ... [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Assegno al Rogito
Alto