Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Atto di vendita di un locale commerciale assoggettato ad IVA
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="ciciomaz" data-source="post: 66662" data-attributes="member: 12545"><p>Buongiorno,</p><p>ho firmato una proposta di acquisto per un immobile C/2 a euro 150.000. Il mediatore (Agente immobiliare) e il venditore (Costruttore) mi hanno detto che l'atto verrà stipulato dal notaio sulla base del doppio della rendita catastale (circa euro 40.000 sui quali ovviamente verserò IVA), il resto il costruttore lo vuole cash, anche perchè dice che se no sarei costretto a versare 30.000 euro di IVA in più che comunque non mi potrei scaricare essendo un privato..... A prescindere dalla moralità dubbia.... io come acquirente cosa rischio? di passare io per evasore? posso perdere la proprietà della casa in quanto l'atto è stato stipulato ad una cifra molto inferiore del reale? rischia il notaio? Grazie</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="ciciomaz, post: 66662, member: 12545"] Buongiorno, ho firmato una proposta di acquisto per un immobile C/2 a euro 150.000. Il mediatore (Agente immobiliare) e il venditore (Costruttore) mi hanno detto che l'atto verrà stipulato dal notaio sulla base del doppio della rendita catastale (circa euro 40.000 sui quali ovviamente verserò IVA), il resto il costruttore lo vuole cash, anche perchè dice che se no sarei costretto a versare 30.000 euro di IVA in più che comunque non mi potrei scaricare essendo un privato..... A prescindere dalla moralità dubbia.... io come acquirente cosa rischio? di passare io per evasore? posso perdere la proprietà della casa in quanto l'atto è stato stipulato ad una cifra molto inferiore del reale? rischia il notaio? Grazie [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Atto di vendita di un locale commerciale assoggettato ad IVA
Alto