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Aumento ISTAT per contratti a canone concordato
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Testo
<blockquote data-quote="Pennylove" data-source="post: 351363" data-attributes="member: 31598"><p>Per i contratti concordati le associazioni dei proprietari e degli inquilini hanno stabilito di limitare l’autonomia delle parti alla possibilità di convenire contrattualmente una facoltà di adeguamento annuale non superiore al 75% delle variazioni ISTAT, ricollegandosi al DM 30 dicembre 2002 che, all’art. 1, co. 9 recita: “<em>Gli Accordi in sede locale possono prevedere l'aggiornamento del canone in misura contrattata e comunque non superiore al 75% della variazione Istat dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati verificatasi nell'anno precedente</em>”).</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Pennylove, post: 351363, member: 31598"] Per i contratti concordati le associazioni dei proprietari e degli inquilini hanno stabilito di limitare l’autonomia delle parti alla possibilità di convenire contrattualmente una facoltà di adeguamento annuale non superiore al 75% delle variazioni ISTAT, ricollegandosi al DM 30 dicembre 2002 che, all’art. 1, co. 9 recita: “[I]Gli Accordi in sede locale possono prevedere l'aggiornamento del canone in misura contrattata e comunque non superiore al 75% della variazione Istat dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati verificatasi nell'anno precedente[/I]”). [/QUOTE]
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