Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
L'Esperto Immobiliare Risponde
Mutui Ipoteche Segnalazioni Crif Banche e Finanza
Barclays e mutuo in franchi svizzeri: Denuncia collettiva con avvocato: Class Action
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Graziano Cavallini" data-source="post: 157924"><p>Ho letto con interesse quanto hai scritto. In linea di massima posso anche darti ragione, ma mi sento di fare un'osservazione, perchè quando vi hanno proposto quel tipo di mutuo non vi siete chiesti perchè era molto più conveniente di quelli tradizionali offerti dalle altre banche?. Mi pare che ci troviamo in una situazione simile a chi ha acquistato obbligazioni, Cirio, Parmalat ecc. o caso meno conosciuto Allied Irish Bank che ha rimborsato un prestito ad 1 cent x ogni 1.000 euro. Tutti coloro che hanno acquistato questi titoli l'hanno fatto basandosi sul tasso di interesse che era nettamente maggiore ad esempio dei BTP, in alcuni casi i rendimenti a parità di scadenza erano anche il doppio o anche di più, perchè nessuno si è chiesto alla sottoscrizione perchè c'era questa differenza di rendimenti? Da noi si dice che all'uccello ingordo scoppia il gozzo. Con questo non voglio fare di tutta l'erba un fascio ma tra coloro i quali sono invischiati in questi casi sicuramente molti hanno colpe che ora vogliono scaricare su altri. Per chiarire il mio pensiero mi spiego con un esempio, dvoe vivo c'era una cooperativa di costruzioni (ora fallita) che all'inizio degli anni 2000 prometteva interessi anche dell'8% sui libretti di risparmio, in quel periodo prendere un mutuo a tasso variabile costa circa il 4,5%, la domanda che ponevo ai miei clienti era: perchè vi devono pagare l'8% quando possono pagare la metà se vanno in banca? La risposta era semplice in banca non glieli davano e così nel 2003 è fallita vacendo evaporare i risparmi di centinaia di famiglie, tra cui quella di un amico che aveva depositato i soldi su un libretto perchè a breve avrebbe acquistato la casa del figlio, che poi ha preso con un mutuo perchè i soldi non c'erano più.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Graziano Cavallini, post: 157924"] Ho letto con interesse quanto hai scritto. In linea di massima posso anche darti ragione, ma mi sento di fare un'osservazione, perchè quando vi hanno proposto quel tipo di mutuo non vi siete chiesti perchè era molto più conveniente di quelli tradizionali offerti dalle altre banche?. Mi pare che ci troviamo in una situazione simile a chi ha acquistato obbligazioni, Cirio, Parmalat ecc. o caso meno conosciuto Allied Irish Bank che ha rimborsato un prestito ad 1 cent x ogni 1.000 euro. Tutti coloro che hanno acquistato questi titoli l'hanno fatto basandosi sul tasso di interesse che era nettamente maggiore ad esempio dei BTP, in alcuni casi i rendimenti a parità di scadenza erano anche il doppio o anche di più, perchè nessuno si è chiesto alla sottoscrizione perchè c'era questa differenza di rendimenti? Da noi si dice che all'uccello ingordo scoppia il gozzo. Con questo non voglio fare di tutta l'erba un fascio ma tra coloro i quali sono invischiati in questi casi sicuramente molti hanno colpe che ora vogliono scaricare su altri. Per chiarire il mio pensiero mi spiego con un esempio, dvoe vivo c'era una cooperativa di costruzioni (ora fallita) che all'inizio degli anni 2000 prometteva interessi anche dell'8% sui libretti di risparmio, in quel periodo prendere un mutuo a tasso variabile costa circa il 4,5%, la domanda che ponevo ai miei clienti era: perchè vi devono pagare l'8% quando possono pagare la metà se vanno in banca? La risposta era semplice in banca non glieli davano e così nel 2003 è fallita vacendo evaporare i risparmi di centinaia di famiglie, tra cui quella di un amico che aveva depositato i soldi su un libretto perchè a breve avrebbe acquistato la casa del figlio, che poi ha preso con un mutuo perchè i soldi non c'erano più. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
L'Esperto Immobiliare Risponde
Mutui Ipoteche Segnalazioni Crif Banche e Finanza
Barclays e mutuo in franchi svizzeri: Denuncia collettiva con avvocato: Class Action
Alto