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Testo
<blockquote data-quote="Albano50" data-source="post: 576936" data-attributes="member: 37503"><p>Se ti aggiudichi l'asta le spese successive, se non diversamente scritte nel bando dell'asta, a grandi linee sono le seguenti, essendo un box forse alcune non le hai, ma le riporto ugualmente:</p><p></p><p>1) <strong>Decreto di trasferimento</strong> (obbligatoria)</p><p>La trascrizione costa euro 149 + i bolli da 16 euro ogni 4 pag.</p><p>IVA varia dal 4% se hai i benefici prima casa o il 22% se non prima casa.</p><p>Tassa di registrazione 3% se hai i benefici prima casa o il 10% se non prima casa, sul prezzo di aggiudicazione.</p><p>2) <strong>Cancellazione pregiudizievoli</strong> (obbligatoria)</p><p>euro 262 per la cancellazione del pignoramento, 35 euro per la cancellazione dell'ipoteca volontaria,mentre varia nel caso di cancellazione dell’ipoteca giudiziale, in quanto è pari allo 0,50% sull’importo della relativa originaria iscrizione ipotecaria, e in più occorrono euro 59 di tassa di bollo ed euro 35 di tassa ipotecaria, +l’onorario del professionista delegato, che viene liquidato dal Giudice dell’Esecuzione.</p><p>3)<strong> Oneri per la sanatoria urbanistica </strong>( eventuale)</p><p>Tale informazione è verificabile dall’esame della perizia tecnica d’ufficio, nella quale è indicata la regolarità urbanistica del bene e in presenza di abusi il costo per procedere alla sanatoria, nel termine di 120 giorni dall’aggiudicazione, ovvero per il ripristino dello stato dei luoghi.</p><p>4) <strong>Liberazione se non avviata prima</strong> (eventuale)</p><p>In caso di immobile non libero, inoltre, sono a carico dell’aggiudicatario i costi per la liberazione forzata dell’immobile. La liberazione in tal caso viene effettuata dallo stesso delegato, salvo che l’aggiudicatario non esoneri il predetto al compimento di tale attività.</p><p>5) <strong>Spese condominiali </strong> (eventuale)</p><p>l’aggiudicatario è obbligato al pagamento per i contributi relativi <em>all’anno in corso e a quello precedente</em> .</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Albano50, post: 576936, member: 37503"] Se ti aggiudichi l'asta le spese successive, se non diversamente scritte nel bando dell'asta, a grandi linee sono le seguenti, essendo un box forse alcune non le hai, ma le riporto ugualmente: 1) [B]Decreto di trasferimento[/B] (obbligatoria) La trascrizione costa euro 149 + i bolli da 16 euro ogni 4 pag. IVA varia dal 4% se hai i benefici prima casa o il 22% se non prima casa. Tassa di registrazione 3% se hai i benefici prima casa o il 10% se non prima casa, sul prezzo di aggiudicazione. 2) [B]Cancellazione pregiudizievoli[/B] (obbligatoria) euro 262 per la cancellazione del pignoramento, 35 euro per la cancellazione dell'ipoteca volontaria,mentre varia nel caso di cancellazione dell’ipoteca giudiziale, in quanto è pari allo 0,50% sull’importo della relativa originaria iscrizione ipotecaria, e in più occorrono euro 59 di tassa di bollo ed euro 35 di tassa ipotecaria, +l’onorario del professionista delegato, che viene liquidato dal Giudice dell’Esecuzione. 3)[B] Oneri per la sanatoria urbanistica [/B]( eventuale) Tale informazione è verificabile dall’esame della perizia tecnica d’ufficio, nella quale è indicata la regolarità urbanistica del bene e in presenza di abusi il costo per procedere alla sanatoria, nel termine di 120 giorni dall’aggiudicazione, ovvero per il ripristino dello stato dei luoghi. 4) [B]Liberazione se non avviata prima[/B] (eventuale) In caso di immobile non libero, inoltre, sono a carico dell’aggiudicatario i costi per la liberazione forzata dell’immobile. La liberazione in tal caso viene effettuata dallo stesso delegato, salvo che l’aggiudicatario non esoneri il predetto al compimento di tale attività. 5) [B]Spese condominiali [/B] (eventuale) l’aggiudicatario è obbligato al pagamento per i contributi relativi [I]all’anno in corso e a quello precedente[/I] . [/QUOTE]
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