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<blockquote data-quote="silviod" data-source="post: 253715" data-attributes="member: 30583"><p><span style="font-family: 'Calibri'"><span style="color: #000000">Ringrazio tutti voi per le risposte, mi rendo conto di non essere stato chiaro nell’esporre il problema grazie alle vostre osservazioni spero di fare meglio.</span></span></p><p><span style="color: #000000"><span style="font-family: 'Calibri'">1.</span> <span style="font-family: 'Calibri'">L’edificio in oggetto fino a luglio del 2012 era in regola sia dal punto di vista urbanistico che catastale (censito come magazzino) per il quale sono state pagate le relative tasse (IMU).</span></span></p><p><span style="color: #000000"><span style="font-family: 'Calibri'">2.</span> <span style="font-family: 'Calibri'">A fine luglio mio padre ha deciso di far riparare il tetto(fatto in legno e tegole), cioè sostituire alcune tegole e qualche trave in legno senza mutare le caratteristiche preesistenti (per fare queste opere non serve alcun titolo abilitativo se non erro)</span></span></p><p><span style="color: #000000"><span style="font-family: 'Calibri'">3.</span> <span style="font-family: 'Calibri'">Nel fare i lavori l’impresa ha fatto un preventivo per cui riparare il tetto esistente o rifarlo ex-novo differiva di poco allora mio padre lo ha fatto rifare senza porsi problemi di rispettare norme ecc..</span></span></p><p><span style="color: #000000"><span style="font-family: 'Calibri'">4.</span> <span style="font-family: 'Calibri'">Al ritorno delle vacanze mi sono reso conto che i lavori di rifacimento del tetto hanno cambiato la volumetria dell’edificio poiché le pendenze delle falde sono mutate per cui l’altezza media nelle due stanze supera i 2,70m</span></span></p><p> </p><p><span style="font-family: 'Calibri'"><span style="color: #000000">Allora dalle vostre risposte mi pare di aver capito che :</span></span></p><p><span style="color: #000000"><span style="font-family: 'Calibri'">A)</span> <span style="font-family: 'Calibri'">Se dovesse venire un controllo mi beccherei una multa e imporrebbero di fare le pratiche (DIA?) che avrei dovuto fare per rifare ex novo la copertura.</span></span></p><p><span style="color: #000000"><span style="font-family: 'Calibri'">B)</span> <span style="font-family: 'Calibri'"> Se volessi invece rendere abitabile l’edificio dovrei:</span></span></p><p><span style="color: #000000"><span style="font-family: 'Calibri'">-</span> <span style="font-family: 'Calibri'">Innanzitutto vedere se l’edificio cade in una zona del P.R. residenziale</span></span></p><p><span style="color: #000000"><span style="font-family: 'Calibri'">-</span> <span style="font-family: 'Calibri'">Eventualmente fare i lavori per ricavare servizi igienici, allaccio alla fognatura, finestre e adeguamento antisismico (con che pratica? Dia , permesso di costruire? sanatoria? )</span></span></p><p><span style="color: #000000"><span style="font-family: 'Calibri'">-</span> <span style="font-family: 'Calibri'">Poi fare il cambio di destinazione d’uso (ma come si fa? Al catasto?)</span></span></p><p><span style="color: #000000"><span style="font-family: 'Calibri'">-</span> <span style="font-family: 'Calibri'">Il piano casa della regione Lazio offre possibilità nel fare questo tipo di procedure? </span></span></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="silviod, post: 253715, member: 30583"] [FONT=Calibri][COLOR=#000000]Ringrazio tutti voi per le risposte, mi rendo conto di non essere stato chiaro nell’esporre il problema grazie alle vostre osservazioni spero di fare meglio.[/COLOR][/FONT] [COLOR=#000000][FONT=Calibri]1.[/FONT] [FONT=Calibri]L’edificio in oggetto fino a luglio del 2012 era in regola sia dal punto di vista urbanistico che catastale (censito come magazzino) per il quale sono state pagate le relative tasse (IMU).[/FONT][/COLOR] [COLOR=#000000][FONT=Calibri]2.[/FONT] [FONT=Calibri]A fine luglio mio padre ha deciso di far riparare il tetto(fatto in legno e tegole), cioè sostituire alcune tegole e qualche trave in legno senza mutare le caratteristiche preesistenti (per fare queste opere non serve alcun titolo abilitativo se non erro)[/FONT][/COLOR] [COLOR=#000000][FONT=Calibri]3.[/FONT] [FONT=Calibri]Nel fare i lavori l’impresa ha fatto un preventivo per cui riparare il tetto esistente o rifarlo ex-novo differiva di poco allora mio padre lo ha fatto rifare senza porsi problemi di rispettare norme ecc..[/FONT][/COLOR] [COLOR=#000000][FONT=Calibri]4.[/FONT] [FONT=Calibri]Al ritorno delle vacanze mi sono reso conto che i lavori di rifacimento del tetto hanno cambiato la volumetria dell’edificio poiché le pendenze delle falde sono mutate per cui l’altezza media nelle due stanze supera i 2,70m[/FONT][/COLOR] [COLOR=#000000][FONT=Calibri] [/FONT][/COLOR] [FONT=Calibri][COLOR=#000000]Allora dalle vostre risposte mi pare di aver capito che :[/COLOR][/FONT] [COLOR=#000000][FONT=Calibri]A)[/FONT] [FONT=Calibri]Se dovesse venire un controllo mi beccherei una multa e imporrebbero di fare le pratiche (DIA?) che avrei dovuto fare per rifare ex novo la copertura.[/FONT][/COLOR] [COLOR=#000000][FONT=Calibri]B)[/FONT] [FONT=Calibri] Se volessi invece rendere abitabile l’edificio dovrei:[/FONT][/COLOR] [COLOR=#000000][FONT=Calibri]-[/FONT] [FONT=Calibri]Innanzitutto vedere se l’edificio cade in una zona del P.R. residenziale[/FONT][/COLOR] [COLOR=#000000][FONT=Calibri]-[/FONT] [FONT=Calibri]Eventualmente fare i lavori per ricavare servizi igienici, allaccio alla fognatura, finestre e adeguamento antisismico (con che pratica? Dia , permesso di costruire? sanatoria? )[/FONT][/COLOR] [COLOR=#000000][FONT=Calibri]-[/FONT] [FONT=Calibri]Poi fare il cambio di destinazione d’uso (ma come si fa? Al catasto?)[/FONT][/COLOR] [COLOR=#000000][FONT=Calibri]-[/FONT] [FONT=Calibri]Il piano casa della regione Lazio offre possibilità nel fare questo tipo di procedure? [/FONT][/COLOR] [COLOR=#000000][FONT=Calibri] [/FONT][/COLOR] [/QUOTE]
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